PEDAGOGIA GENERALE E DELL'INFANZIA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Maria TOMARCHIORisultati di apprendimento attesi
Sviluppare capacità di elaborare in forma concettuale e di sottoporre ad analisi critica temi caratterizzanti il dibattito pedagogico contemporaneo in ordine ai tratti di un’identità della pedagogia che, in chiave scientifica, ne metta in luce sia la molteplicità di interazioni e declinazioni, che lo specifico in fondate direzioni di senso originarie.
Sviluppare capacità di osservazione, di riflessione e di giudizio autonomo intorno ai luoghi della formazione (soggetti, contesti, saperi) come si configurano e interagiscono nel panorama delle culture contemporanee e nello specifico delle dimensioni caratterizzanti l’azione educativa dell'insegnante di scuola dell'infanzia e primaria e la professionalità educativa nel contesto scolastico.
Sviluppare capacità di osservazione e di analisi dei processi formativi con particolare riguardo all’infanzia, ai servizi e alle professionalità ad essa rivolte, al ruolo della scuola nel contesto sociale.
Saper individuare e promuovere i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, anche attraverso la conoscenza del testo della Convention on the Right of the Child.
Gli obiettivi attesi sono, come di seguito, riconducibili ai descrittori di Dublino:
DD1 - Conoscenza dei nuclei tematici della pedagogia generale e dell’infanzia; - Conoscenza dei modelli teorici e degli approcci metodologici della pedagogia generale e della pedagogia dell’infanzia; - Conoscenza dei termini del dibattito pedagogico contemporaneo sulle questioni educative emergenti; - conoscenza del lessico disciplinare di base specifico del sapere pedagogico e suo corretto utilizzo.
DD2 -Sapere osservare e interpretare contesti di vita educativa dell'infanzia in prospettiva pedagogica; - Capacità di ricondurre l’interpretazione di prassi formative a quadri di riferimento teorici e metodologici.
DD3 - Saper ricondurre entro un quadro di sintesi concettuale diversi approcci delle teorie dell’educazione e della formazione; - comprendere e selezionare criticamente testi e fonti di area pedagogica e saperli riferire ai diversi contesti educativi;
DD4 - Capacità di socializzare gli esiti del proprio studio avvalendosi di un linguaggio specialistico; - Esser in grado di riferire fini e mezzi educativi a contesti e a situazioni specifiche.
DD5 -Capacità di rielaborare in chiave personale e critica i concetti acquisiti, anche operando riferimento al contesto scolastico; - Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate allo sviluppo dell'agire professionale.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L’insegnamento sarà strutturato su due giorni settimanali. Gli incontri saranno basati su lezioni frontali durante le quali, a seconda degli argomenti affrontati, gli studenti saranno chiamati a riflettere insieme al docente su specifici nodi della disciplina.
Prerequisiti richiesti
Capacità di osservazione, di analisi e di riflessione
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Il corso di Pedagogia generale e dell’infanzia propone l’indagine e la riflessione critica sui ‘luoghi’ della formazione, soggetti, contesti, saperi, così come si configurano, interagiscono, producono e riproducono, nel quadro delle culture contemporanee e con particolare riferimento al mondo della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Saranno oggetto di trattazione problematiche di ordine epistemologico, metodologico, sociale, approfonditi temi afferenti i caratteri propri di una progettualità orientata alla professionalità educativa nei servizi per l’infanzia, la specificità della riflessione pedagogica nell'ambito delle relazioni tra logica ed etica, sfera cognitiva e dominio sociale. Sarà altresì oggetto di trattazione il testo della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, con riferimenti specifici il pensiero e l'opera dei seguenti autori: C. Freinet, Mario Lodi, Lorenzo Milani
Testi di riferimento
- F. Frabboni, F. Pinto Minerva, Manuale di pedagogia e didattica, Roma-Bari, Laterza, 2013 (da p. 4 a p. 81, da p.255 a p.320);
- Simeone (a cura di), Dizionario di Pedagogia generale e sociale, Brescia, Morcelliana, 2024, le seguenti voci: Accoglienza, Apprendimento situato, Contesto, Crescita, Crisi, Disagio educativo, Insegnante, Narrazione, Politica, Riflessività, Sapere pedagogico, Solidarietà, Spazio, Consulenza pedagogica, Supervisione pedagogica.
- Convenzione sui diritti dell'Infanzia e l'adolescenza (Gazzetta Ufficiale 11 giugno 1991), Protocolli opzionali, Osservazioni conclusive del Comitato all’Italia sui diritti dell’infanzia.
Fiorucci, Loiodice, Ladogana (a cura di), Scuola, democrazia, partecipazione e cittadinanza in occasione dei 100 anni dalla nascita di Mario Lodi, Lecce, Pensa MultiMedia Editore 2023, da pag.30 a pag.97 e da pag. 117 a pag. 176.
- Scelta antologica a cura del docente di testi tratti da:
C. Freinet, I detti di Matteo. Una moderna pedagogia del buon senso, Firenze, La Nuova Italia editrice, 1973;
M. Lodi, Cominciare dal bambino, Bur Rizzoli, 2022;
Lettere di Don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, a cura di Michele Gesualdi, prefazione di Mario Pancera, Oscar Mondadori.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Le conoscenze acquisite verranno valutate attraverso un colloquio orale individuale.
Gli esaminandi, in caso di necessità legate alla loro numerosità, saranno ripartiti in più giorni, se possibile anticipatamente sulla base delle prenotazioni pervenute. In tal caso la calendarizzazione sarà opportunamente pubblicizzata.
Durante il colloquio individuale si accerteranno: l’adeguatezza delle conoscenze; l’ampiezza tematica e l’organicità di trattazione; la correttezza lessicale in riferimento a contenuti e metodi; la capacità di rielaborazione critica delle conoscenze; la capacita di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici; la capacità di riferire le conoscenze a contesti operativi.
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio CINAP dell'Ateneo, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame. A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello d'esame alla docente che ne verificherà la funzionalità.