INFANZIA E FAMIGLIA NELL'ANTICA ROMA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Mela ALBANARisultati di apprendimento attesi
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e interattive
Se le condizioni dovessero richiederlo, le lezioni potranno essere tenute online. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte variazioni rispetto a quanto qui riportato.
Prerequisiti richiesti
Ai fini di un corretto approccio allo studio della disciplina è importante che lo studente abbia una buona conoscenza delle coordinate spazio-temporali e, in particolare, della corrispondenza tra anni e secoli.
Frequenza lezioni
La frequenza è particolarmente consigliata: la partecipazione attiva alle lezioni, infatti, agevolerà la comprensione degli argomenti oggetto di studio, faciliterà il collocamento spazio-temporale degli eventi e offrirà proficue opportunità di confronto con la docente in merito alle tematiche che ogni studente riterrà più consone ai suoi interessi specifici.
Contenuti del corso
Testi di riferimento
J.-P. Néraudau, Il bambino nella cultura romana , inStoria dell’infanzia , I,Dall’Antichità al Seicento , a cura di E. Becchi e D. Julia, Laterza, Roma Bari 1996, pp. 30-60.- C. Laes, Disabilities and the disabled in the Roman world. A social and cultural history, Cambridge 2018, pp. 23-36 e 133-148.
F. Sartori, Nascite umane mostruose nel Prodigiorum liber di Giulio Ossequente, «Atti della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia», LXLX, 1993, pp. 17-33. G. Pedrucci, Maternità e allattamenti nel mondo greco e romano. Un percorso fra scienza delle religioni e studi sulla maternità , Roma 2018, pp. 92-110 e 234-249.F. Elia, L’ alienatio liberorumin età imperiale: problemi sociali e interventi normativi , «QC», IV-V, 1992-93, pp. 361-402.C. Soraci, Iulia Florentina e il culto dei martiri catanesi , inPaesaggi del sacro tra memoria, storia e tradizione: attività di educazione permanente , a cura di B. Caruso e M.T. Di Blasi, Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana - Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana, Palermo 2018, 23-30.V. Caminneci, A proposito di un amuleto dall’ Emporionagrigentino: l’evidenza archeologica della morte del lattante nell’antica Agrigento , inLa presenza dei bambini nelle religioni del Mediterraneo antico. La vita e la morte, i rituali e i culti tra archeologia, antropologia e storia delle religioni , a cura di C. Terranova, Roma 2014, pp. 217-255.E. Salza Prina Ricotti, Giochi e giocattoli , Roma 1995, pp. 7-72.H.M. Marrou, Storia dell’educazione nell’antichità, Roma 1994, pp. 307-384. - M. Albana, Educazione e formazione nella domus Augusta, «Annali della facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli studi di Catania», 14, 2015, pp. 31-65
http://ojs.unict.it/ojs/index.php/annali-sdf/article/view/ . P. Porena, Il lavoro infantile , in A. Marcone (a cura di),Storia del lavoro in Italia. L’età romana. Liberi, semiliberi e schiavi in una società premoderna , Roma 2016, pp. 663-685.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | L'allattamento | 4.Pedrucci |
2 | L'alienatio liberorum | 5.Elia |
3 | Bambini disabili | 2.Laes; 3.Sartori |
4 | La morte | 6.Soraci ; 7.Caminneci |
5 | I giochi | 8.Salza Prina Ricotti, pp. 13-50 e 63-72 |
6 | I giochi delle bambine | 8.Salza Prina Ricotti, pp. 51-62 |
7 | Educazione e scuola | 9. Marrou |
8 | Educazione e formazione nella domus Augusta | 10 Albana |
9 | Bulla, toga pretesta e partecipazione alla vita cittadina | 1 Néraudeau pp. 34-39 |
10 | Il potere del pater familias | Néraudau pp. 39-41 |
11 | Il lavoro infantile | 11.Porena pp.663-685 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
In una data concordata con gli studenti sarà effettuata una prova in itinere. La valutazione della prova in itinere concorrerà alla formulazione del voto finale.
La prova orale finale consisterà in domande che non sono state oggetto della prova in itinere. In questo caso la valutazione si baserà:
- sulla pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate
- sulla ricchezza dei contenuti espositivi
- sulla capacità di collegamento con altri argomenti oggetto del programma
- sulla capacità espressiva
- sulla correttezza lessicale.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Gravidanza e aborto;
- parto e primi momenti di vita;
- bambini disabili;
- esposizione e vendita dei figli;
- la morte prematura;
- i giochi dei bambini;
- i giochi delle bambine;
- l’educazione in famiglia;
- la scuola elementare;
- la scuola di grammatica e letteratura;
- lettura e formazione;
- il bambino e la città;
- la legislazione augustea sui figli;
- il lavoro dei bambini;
- i bambini nel pensiero cristiano.