STORIA SOCIALE DELL'EDUCAZIONE
Anno accademico 2024/2025 - Docente: STEFANO LENTINIRisultati di apprendimento attesi
La storia sociale dell'educazione è una disciplina di ricerca che tende ad analizzare, in chiave storica, il nesso educazione-società, a partire dall'assunto che ogni esperienza formativa sia in sé un'esperienza concretamente sociale, e che, gli interventi pedagogici di vario tipo (istruzione, tempo libero, ecc.) discendano da scelte ideologiche e politiche. In tale prospettiva, il corso intende offrire un quadro sistematico della storia delle teorie e delle pratiche pedagogiche, a partire dal Settecento fino ai nostri giorni.
Gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
§ Conoscere teorie e modelli in area pedagogica per interpretare gli eventi educativi e formativi in prospettivo storico-evolutiva e politico-economica (of1)
Conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2)
§ Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri (of4)
Autonomia di giudizio (DD3)
§ Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione (of6)
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali/didattica a distanza.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Prerequisiti richiesti
Conoscenza di base dei principali avvenimenti storici.
Frequenza lezioni
La frequenza alle lezioni, pur non essendo obbligatoria, è vivamente consigliata in ragione delle particolari modalità con cui viene svolto il programma di studio. Nel corso delle lezioni è possibile verificare l'apprendimento dei concetti base degli argomenti in programma, attraverso esercitazioni di vario genere (gruppi di studio, brevi relazioni, ecc.).
Contenuti del corso
Il corso intende fornire agli studenti un quadro sistematico della storia sociale dell’educazione, con particolare riferimento alle problematiche socio-pedagogiche, alle correnti di pensiero ed agli autori, a partire dal Settecento fino ai nostri giorni.
Uno sguardo mirato alla storia dell’epistemologia pedagogica permetterà l’approfondimento dei luoghi e delle figure educative dedicati al trattamento educativo per il recupero sociale dei minori devianti e delle persone con disabilità.
Testi di riferimento
Parte generale: storia dell’epistemologia pedagogica
1. F. De Giorgi (a cura di), Nuova storia della Pedagogia, SCHOLE', Brescia 2024 (da p. 7 a p. 70; da p. 83 a p.106; da p. 119 a p.142; da p. 159 a p. 170; da p. 195 a p. 254; da p. 267 a p. 278; da p. 291 a p. 350; totale 249 pp.)
2. F. Bocci, I medici pedagogisti. Itinerari storici di una vocazione educativa, in «Italian Journal of Special Education for Inclusion», V. 4, n. 1, 2016 (20 pp.), scaricabile gratuitamente dal sito della rivista
https://ojs.pensamultimetrdia.it/index.php/sipes/article/view/1790/1720
Parte speciale: devianza minorile e trattamento educativo
3. A. Mangione, A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, Giuffré Francis Lefebvre, Milano 2020 (da p. 1 a p. 124; da p. 624 a p. 644; totale 144 pp.)
4. A. Nieddu (a cura di), Piccoli delinquenti. Il trattamento della devianza minorile dal Settecento ad oggi, FrancoAngeli, Milano 2021 (da p. 9 a p. 99; da p. 123 a p. 164; totale 131 pp.)
Parte monografica: storia dell’infanzia e marginalità minorile
5. S. Lentini, Bambini in manicomio. Roma (1975). L’inchiesta-denuncia di psichiatria Democratica, in «Quaderni di intercultura», Anno XIV/2022 (15 pp.), scaricabile gratuitamente dal sito della rivista
https://cab.unime.it/journals/index.php/qdi/article/view/3976/3684
6. F. Bocci, "Il Tempo e la Storia". Un libro, un luogo e un film per la Pedaogia speciale, in «Italian Journal of Special Education for Inclusion», V. 6, n. 1, 2018 (11 pp.), scaricabile gratuitamente dal sito della rivista
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Come studiare la pedagogia; Jean-Jacques Rousseau; Claude-Adrien Helvétius; Johann Heinrich Pestalozzi; Johann Friedrich Herbart; Friedrich Fröebel; Adolphe Ferrière; Maria Montessori; Jhon Dewey; Émile Durkheim; Giovanni Gentile; Lorenzo Milani; Jean Piaget; Burrhus Frederic Skinner; Loris Malaguzzi; Paulo Freire; Ivan Illich; Jerome S. Bruner; Edgar Morin. | F. De Giorgi (a cura di), Nuova storia della Pedagogia, SCHOLE', Brescia 2024 |
| 2 | Vincenzo Chiarughi; Philippe Pinel;Jean-Etienne Dominique Esquirol; Jean-Marc Gaspard Itard; Eduard Séguin; Désiré-Magloire Bourneville; Paul Robin; Ovide Decroly; Andrea Verga; Augusto Tamburini, Clodomiro Bonfigli; Enrico Morselli; Sante De Sanctis; Giuseppe Sergi; Giulio Cesare Ferrari, Ferruccio Montesano, Ugo Pizzoli, Maria Montessori; Janusz Korczak; Hans Asperger. | F. Bocci, I medici pedagogisti. Itinerari storici di una vocazione educativa, in «Italian Journal of Special Education for Inclusion», V. 4, n. 1, 2016 |
| 3 | A. Criscenti, L'educazione dei minori fra disagio sociale e responsabilità educativa;M. Leonardi, Le cause e i processi della devianza; S. Lentini, Interventi educativi per i detenuti minorenni: storia ed evoluzione | A. Mangione, A. Pulvirenti (a cura di), La giustizia penale minorile: formazione, devianza, diritto e processo, Giuffré Francis Lefebvre, Milano 2020 |
| 4 | G. Sanna, Oliver Twist prima di Oliver Twist. Le origini settecentesche del riformatorio;A. Nieddu, Tra prevenzione e repressione. L'educazione coatta nell'Italia liberale;F. Mele, "Un rifugio all'onestà". L'internamento dei minori nell'Italia dell'Ottocento;G. Manca, Specificità della condizione minorile e funzione rieducativa;L. Pandolfi, Le comunità per minori in ambito penale minorile in Sardegna: metodologie, valutazione della qualità, partecipazione e accompagnamento all'autonomia. | A. Nieddu (a cura di), Piccoli delinquenti. Il trattamento della devianza minorile dal Settecento ad oggi, FrancoAngeli, Milano 2021 |
| 5 | L'infanzia negata dei bamini in manicomio | S. Lentini, Bambini in manicomio. Roma (1975). L’inchiesta-denuncia di psichiatria Democratica, in «Quaderni di intercultura», Anno XIV/2022 |
| 6 | Gli Istituti medico-pedagogici; | F. Bocci, "Il Tempo e la Storia". Un libro, un luogo e un film per la Pedaogia speciale, in «Italian Journal of Special Education for Inclusion», V. 6, n. 1, 2018 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame orale della disciplina Storia sociale dell'educazione si svolge a conclusione del corso, secondo un calendario ufficiale, pubblicato nell'apposito sito dal DISFOR; la valutazione del colloquio finale, da parte della commissione, terrà conto, complessivamente, dei seguenti indici generali di giudizio:
- ampiezza tematica e organicità della trattazione;
- correttezza lessicale specialistica;
- livello di approfondimento e capacità di collegamento teorico;
- capacità di riferire le conoscenze ai contesti/ambiti specifici di intervento dell'educatore.
N.b.: la verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Il rapporto tra struttura sociale e processi formativi nella storia sociale;
2. Definire i contenuti e le ragioni della pedagogia critica;
3. Il metodo scientifico della pedagogia critica e la lettura del nesso “individuo-società-cultura”.
4. I medici pedagogisti.