PEDIATRIA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Agata Rita Maria POLIZZI

Risultati di apprendimento attesi

Conoscere come interpretare e gestire le principali malattie neurologiche del bambino nei contesti educativi
Saper monitorare e valutare le diverse traiettorie di sviluppo del bambino (motorie, del linguaggio, sensoriale, relazionale e comportamentale) e di crescita, sapendo cogliere le differenze tra sviluppo tipico e atipico del bambino, quadri clinici complessi e comportamenti anomali reattivi al contesto di vita
Promuovere una fattiva integrazione tra servizi educativi, sociali, culturali e quelli di area pediatrico-sanitaria.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali presso una delle sedi dipartimentali. 

Le lezioni frontali si avvalgono del supporto di diapositive con testi, tabelle, immagini e video volte a spiegare la fisiologia e la patologia neurologica pediatrica. 

Le attività didattiche saranno condotte privilegiando modalità di apprendimento attivo, alternando lezioni frontali ad attività collaborative di laboratorio che si svolgeranno in gruppo, esercitazioni ed attività di valutazione formativa.
Potranno essere coinvolti professionisti provenienti dal mondo dei servizi sanitari socio-assistenziali.  

Prerequisiti richiesti

Nessun prerequisito curriculare 

Frequenza lezioni

La frequenza al corso è fortemente raccomandata 

Contenuti del corso

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PARTE GENERALE

§  Approccio al bambino e all’adolescente con malattia neurologica e disabilità

§  Età d’esordio, principali cause e modelli di decorso delle malattie neurologiche

§  Livelli di assistenza sanitaria e servizi assistenziali integrati

§  Cenni di embriologia, anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale e periferico.

   Correlazioni con i principali quadri clinici di riferimento

§  Neuroplasticità

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§  Principi di genetica


PARTE SPECIALISTICA 1 

§  Neonato a termine 

§  Neonato pretermine

§  Parametri normali di sviluppo; tappe dello sviluppo psicomotorio; general movements, riflessi neonatali primitivi

§  Traiettorie di sviluppo atipico

§  Malattie rare

§  Malformazioni del sistema nervoso

§  Convulsioni febbrili ed epilessia

§  Disturbi parossistici non epilettici in età evolutiva

§  Cefalea e disturbi correlati

§  Encefaliti e meningiti: definizione e principali manifestazioni cliniche

§  Encefalopatia ipossico-ischemica

§  Paralisi cerebrale infantile 

§  Disturbi del movimento [ipocinesia/rigidità/Parkinsonismo; corea; ballismo; distonie; tic e sindrome di Tourette; tremori; mioclono; stereotipie, Sindrome di Sydenham], Atassia definizione

§  Malattie immuno-mediate del sistema nervoso [encefalomielite acuta disseminata/ADEM; sclerosi multipla infantile; sindrome di Guillain-Barré; poliradiculoneuropatie infiammatorie croniche demielinizzanti; miastenia gravis]

§  Malattie neuromuscolari [principi generali e forme specifiche: atrofia muscolare spinale e distrofia muscolare di Duchenne/Becker]

§  Principali sindromi neurocutanee [neurofibromatosi; sclerosi tuberosa]

§  Malattie neurometaboliche e degenerative [principi generali]

§  Enuresi: primaria e secondaria

§  Tumori del sistema nervoso [principi generali e manifestazioni cliniche quali segni di allerta] Neuroblastoma

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§  Disturbi del sonno-veglia


PARTE SPECIALISTICA 2 [Disturbi dello sviluppo cognitivo e neuropsicologico]

 

§  Disabilità intellettive

§  Sviluppo e disturbi del linguaggio e dell'eloquio in età evolutiva

§  Sindrome da astinenza neonatale

§  Sindromi genetiche con fenotipo comportamentale (es: sindrome di Williams, sindrome X-fragile, sindrome di Prader Willi, sindrome di Angelman)

§  Sindrome di Rett

§  Sindrome di Down 

§  Disturbo da deficit d’attenzione con iperattività/impulsività

§  Disturbi specifici dell’apprendimento 

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§  Disturbi dello spettro autistico

Testi di riferimento

Manuale di Pediatria. T. Lissauer, W. Carroll. Quinta Edizione. Edra

M.Ruggieri, E.Franzoni. Neurologia e Psichiatria dello sviluppo. Edra 2012

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta con domande a scelta multipla e/o aperte da svolgere in un tempo prestabilito
Si sottolinea che solo dopo aver frequentato il laboratorio e aver sostenuto la relativa prova di valutazione, lo/la studente/essa può accedere all’appello d’esame dell’insegnamento in oggetto, del quale il laboratorio è parte integrante. La valutazione finale del profitto del corso integrato è unica ed è registrata dai docenti della commissione dell’insegnamento contestualmente alla registrazione dell’esame.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Quali sono le traiettorie di sviluppo? Perché il bambino piange? Cause di anemia. Cosa è la cistite? Complicanze della prematurità