EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' E METODOLOGIA DEL GIOCO M - Z
Anno accademico 2021/2022 - 1° anno - Curriculum Educatore nei servizi per l'infanzia- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA: Valentina PERCIAVALLE
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE: Raffaella C. STRONGOLI
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 190 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
Il corso è rivolto alla conoscenza del concetto di inclusione scolastica attraverso il movimento e l’espressività corporea. Lo studente conoscerà la logica delle buone prassi e le linee metodologiche per impostare una progettazione educativa secondo la prospettiva inclusiva. Conoscerà le principali teorie psico-pedagogiche per favorire il benessere dell’infante e le buone prassi per un ottimale approccio educativo nei primi anni di vita.
Gli obiettivi di apprendimento attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
- Conoscere ed usare il lessico di base della disciplina (of2)
- Conoscere i bisogni formativi nelle diverse età della vita e nei diversi contesti formativi (formale, non formale, informale) (of3)
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (DD2)
- Collegare i contenuti teorici e metodologici appresi all’interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri. (of4)
- Saper identificare compiti e struttura organizzativa dei servizi educativi e formativi (of5).
Autonomia di giudizio (DD3)
- Saper sintetizzare i diversi approcci presenti nelle teorie dell’educazione e della formazione (of7)
Abilità comunicative (DD4)
- Saper comunicare il senso del proprio agire (of8)
- Saper attivare processi di condivisione (of9)
Capacità di apprendimento (DD5)
- Saper identificare i propri bisogni formativi (of10)
- Saper definire un proprio piano di sviluppo personale, monitorando le proprie azioni (of11)
- Saper promuovere azioni di autovalutazione del proprio apprendimento orientate al proprio sviluppo professionale (of12)
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
ll corso si propone di fornire alle studentesse e agli studenti conoscenze e competenze di base in ordine ai principali presupposti teorici sottesi alla prospettiva educativa ludiforme, che vede nel gioco un'esperienza relazionale, un'occasione formativa ed un osservatorio di una pedagogia attiva che prende forma nella reciprocità e nella condivisione guardando con spirito critico alle forme asimmetriche tradizionali tra chi educa e chi è educata/o, e alle metodologie e alle strategie educative per favorire la costruzione di contesti ludici orientati alla costruzione di un curricolo simbolico ispirato alla comunanza tra scienza e arte e alla formazione di forme di pensiero divergente ed immaginativo.
In particolare, gli obiettivi di apprendimento attesi sono i seguenti:
- Conoscere, distinguere e identificare peculiarità delle diverse teorie ludiche;
- Conoscere ed usare in modo appropriato il lessico di base della disciplina;
- Conoscere i bisogni formativi peculiari delle diverse età della vita e distinguerli in base ai diversi contesti educativi;
- Compiere operazioni di sintesi e collegamento tra contenuti teorici, metodi e strategie per configurare ipotesi di soluzione di problemi educativi;
- Identificare compiti e ruoli interni ad una struttura organizzativa dei servizi educativi e formativi
- Condurre forme di autovalutazione del proprio apprendimento orientate allo sviluppo dell'agire professionale.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
L'insegnamento è articolato in una parte di lezioni frontali (circa il 70% delle ore di attività in aula), durante le quali vengono introdotti i temi del corso.
Il restante 30% è invece dedicato al lavoro in aula: agli studenti verrà richiesto di rielaborare i contenuti oggetto delle lezioni, di lavorare in piccoli gruppi, di presentare in aula il lavoro svolto (anche a casa).
È prevista la possibilità di partecipare a prove in itinere.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Elena Commodari.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
Le attività didattiche si svolgeranno seguendo modelli, metodi e tecniche di ispirazione costruttivista, pertanto si svolgeranno lezioni interattive accompagnate da attività pratiche in aula e a distanza (case history, simulazione, lavoro/discussione di gruppo), con esercitazioni laboratoriali, che avranno una funzione esclusivamente formativa (incideranno sulla didattica, non sul voto finale).
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
Si richiede l'uso base di Word e di Power Point per realizzare i lavori assegnati.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
Nessuno
Frequenza lezioni
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La loro frequenza delle lezioni consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e con il docente su temi e problemi, di verificare costantemente i propri livelli di apprendimento.
Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa). Tali attività verranno considerate prove di verifica formativa, volte a consentire allo studente di autovalutare il livello di padronanza dei contenuti e degli strumenti di analisi della disciplina.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
Non obbligatoria, ma fortemente consigliata poichè consente di dibattere e acquisire punti di vista critici ed analitici rispetto ai temi oggetto del corso
Contenuti del corso
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
- Teorie del gioco; - Il gioco nei primi due anni di vita; - Il gioco come strumento esplorativo; - Il gioco simbolico ; - Gioco di fantasia; - Gioco con regole; - Differenze di genere nei giochi; - L’evoluzione del giocattolo; - La violenza nel gioco; - Il gioco psicomotorio; - Excursus storico sulla psicomotricità; - La fantasmatica corporea; - Lo sport come agente educativo; - Metodi e tecniche per comunicare con la corporeità; - Educare attraverso la sensorialità.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
Saranno oggetto di trattazione e di approfondimento i seguenti temi e nuclei concettuali: teorie del gioco e educazione; il gioco come metafora e modello; il nesso tra gioco e ideologie d'infanzia; la reciproca deinizione tra gioco e apprendimento; l'educazione alla differenza attraverso la scelta e la selezione di giochi e giocattoli; il pensiero narrativo nell'ambito del legame tra pensiero simbolico, gioco e narrazione; la fruizione e la comprensione narrativa;iI gioco nei contesti prescolari; struttura ed evoluzione del gioco di finzione; il gioco tra pari e con gli adulti; orizzonti di possible costruzione di un curricolo simbolico.
Testi di riferimento
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
Baumgartner E., Il gioco dei bambini, Carocci, 2010.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
A. Bondioli, Gioco e educazione, Milano, FrancoAngeli, 11a ristampa 2018, 5a edizione 2002 (pp. 452)
Programmazione del corso
EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | 1. Modelli di descrizione e teorie del gioco Un modello ecologico del gioco/Caratteristiche psicologiche del gioco/Alcune teorie sul gioco 2. Il gioco nei primi due anni di vita Le origini del gioco/Le interazioni ludiche faccia a faccia/Il gioco sociale nel primo anno di vita/Le origini del gioco tra bambini/Infine i giochi motori 3. Dall’esplorazione al gioco Linee di sviluppo dell’attività esplorativa/Fattori che influenzano il comportamento esploratorio/Dall’esplorazione al gioco con gli oggetti/Il Cest | ||
2 | 4. Il gioco simbolico L’evoluzione del gioco simbolico/Il gioco simbolico condiviso/Gioco simbolico e sviluppo del linguaggio/Gioco simbolico e differenze individuali 5. Dai giochi di fantasia ai giochi con regole Il gioco di fantasia/I giochi con regole 6. Giochi di bambine e bambini Differenze di genere nei giochi/La segregazione di genere/Differenze di genere nel gioco e fattori di influenza/Differenze di genere e gioco in età prescolare 7. La violenza nel gioco: armi giocattolo e videogiochi Il mercato | ||
3 | 8. Il gioco come mezzo di interpretazione della realtà Narrazione e gioco/Il gioco come strategia di coping | ||
METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | Teorie del gioco e dell'educazione | Prima parte Gioco e educazione | |
2 | Per un'educazione pulsionale: gioco e sviluppo affettivo | Prima parte Gioco e educazione | |
3 | Imparare a giocare, giocare a imparare | Prima parte Gioco e educazione | |
4 | Educare alla differenza: il gioco di bambine e bambini | Prima parte Gioco e educazione | |
5 | L'educazione al possibile: gioco e narrazione | Prima parte Gioco e educazione | |
6 | Studiare il gioco: esperienze e ricerche | Seconda parte Gioco e educazione | |
7 | Verso un curricolo simbolico | Terza parte Gioco e educazione |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
La valutazione consiste nel superamento della prova di valutazione finale.
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
L'esame prevede
-una prova scritta costituita da 20 domande a risposta multipla sul testo in programma
-chi passa la prova (con almeno 12 risposte esatte) deve sostenere, nello stesso giorno, l'esame orale.
Il numero di risposte esatte fornite alla prova scritta non predetermina meccanicamente né la prova orale né il voto finale. Nel corso della prova orale si approfondiscono criticamente le risposte fornite nel corso del test scritto.
Non è possibile dividere l'esame in due parti (lo scritto un appello, l'orale il successivo): chi passa lo scritto deve sostenere l'orale il giorno stesso.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- EDUCAZIONE ALLA CORPOREITA' NELLA PRIMA INFANZIA
Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio.
- Delinei il modello ecologico del gioco;
- Espliciti le principali caratteristiche del gioco psicomotorio;
- Espliciti le principali caratteristiche del gioco esplorativo;
- Definisca le differenze e gli stereotipi di genere nel gioco;
- Espliciti il concetto di autobiografia corporea.
- METODOLOGIE E TECNICHE DEL GIOCO E DELL'ANIMAZIONE
- Quali sono le caratteristiche principali di un curricolo simbolico secondo Bondioli
- Peculiarità della finzione ludica
- In che termini si esplica il nesso tra gioco e apprendimento
- Identifcare e discriminare le principali teorie del gioco
- Definire indicatori di qualità del gioco nei nidi e nella scuola dell'infanzia