STORIA DELLA FILOSOFIA
Anno accademico 2015/2016 - 1° annoCrediti: 10
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 190 di studio individuale, 60 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
hanno caratterizzato lo sviluppo della razionalità filosofica occidentale
e gli aspetti fondamentali del pensiero e della filosofia delle culture
orientali. Esso si inserisce pertanto nel solco degli interessi tracciati
dalla cosiddetta “filosofia comparata” in una duplice accezione: come
incontro/scontro tra civilizzazioni e culture diverse appartenenti allo
stesso ambito storico-geografico; e come confronto tra culture e
tradizioni che solo in modo sporadico e in tempi recenti hanno avuto
tra loro contatti continuati e sistematici. Ciò sarà effettuato, per il primo
aspetto, mediante lo studio del passaggio dalla cultura pagana a quella
cristiana, in cui una civiltà – quella greco-romana – giunge al tramonto
per far posto all’ecumene cristiano-medievale; per il secondo aspetto
mediante la delineazione panoramica delle principali scuole filosofiche,
degli indirizzi e delle correnti più rilevanti delle tradizioni di pensiero
occidentali ed estremo-orientali. A tale scopo verrà effettuata la lettura
di testi significativi che testimoniano l’esperienza fatta da intellettuali,
filosofi e scrittori che si sono posti sul confine e in dialogo tra le
diverse tradizioni di pensiero oggetto di studio.
Contenuti del corso
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: • conoscere i principi costruttivi attraverso i quali è possibile concepire una Storia della filosofia occidentale, con particolare riferimento al passaggio dal mondo pagano a quello cristiano; • identificare, situare storicamente ed analizzare i principali filosofi, scuole e movimenti appartenenti al pensiero occidentale e a quello orientale; • conoscere il pensiero dei filosofi più importanti appartenenti alle due tradizioni e valutarne criticamente le riflessioni; • esporre correttamente e attraverso una terminologia appropriata il percorso che ha condotto, in singole personalità, all’incontro tra i due stili di pensiero. A tale scopo la parte istituzionale prevede – in considerazione del fatto che la parte antica e quella contemporanea vengono svolte in corsi di altre discipline – una conoscenza di base della storia della filosofia occidentale moderna e gli elementi più significativi di quella orientale. Gli argomenti che saranno studiati sono pertanto per la filosofia occidentale i seguenti: La filosofia del Quattrocento - La filosofia del Cinquecento - Riforma e politica nel Cinquecento - Il pensiero scientifico nel Cinquecento e nel Seicento - Cartesio - Cartesianesimo e giansenismo - Hobbes - Spinoza - Locke - Leibniz - Vico - La filosofia inglese nel Settecento - Hume e la filosofia scozzese nel Settecento - L’illuminismo francese - L’illuminismo tedesco e italiano - Kant - Fichte e la crisi del kantismo - L’età del romanticismo in Germania - Schelling - Hegel. Per la filosofia orientale: Le tradizionali scuole del pensiero indù; il buddhismo; il confucianesimo; il buddhismo zen; il taoismo.
Testi di riferimento
1. M. Mori, Storia della filosofia moderna, Laterza, Bari-Roma 2013
(pp. 350 circa).
2. E. Coco, Sotto un cielo genetico. Il problema del determinismo tra
filosofia e biologia, in corso di pubblicazione (circa 150 pp.)
3. V. Melchiorre (a cura di), Filosofie nel mondo, Bompiani, Milano
2014. Solo le seguenti parti: “Il pensiero cinese”, di A. Cadonna
(pp. 336-388); “La filosofia indiana”, di G. Magi (pp. 653-788);
“La filosofia in Giappone”, di G. J. Forzani (pp. 801-871) (257 pp.)
4. M. Bettini, Elogio del politeismo, Il Mulino, Bologna 2014 (pp. 7-
126).
Pagine complessive di testi filosofici: pp. 876 circa.
5. G. Vidal, Giuliano, Fazi Editore, Roma 2003 (o altra edizione) -
Romanzo