PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA' CON LABORATORIO
Anno accademico 2020/2021 - 1° anno - Curriculum Educatore sociale di comunita'- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA': Roberta PIAZZA
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA': Roberta PIAZZA
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 181 di studio individuale, 54 di lezione frontale, 15 di laboratorio
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
Il corso di Pedagogia generale è finalizzato a far acquisire agli studenti conoscenze relative ai temi dell’educazione e della formazione sia dal punto di vista teoretico (che cosa è la pedagogia) sia in riferimento agli aspetti metodologici della disciplina (come interviene).
Gli obiettivi formativi sono i seguenti:
definire ed identificare i fondamenti teorici e metodologici del sapere pedagogico
conoscere ed usare il lessico di base
acquisire competenze di analisi dei differenti ambienti formativi (formali, non formali, informali e del territorio) e dei diversi bisogni educativi (in relazione alle diverse fasce di età)
sviluppare competenze nella progettazione e nell’organizzazione dell’azione educativa e formativa, soprattutto in relazione ai servizi per la comunità
acquisire elementi di base per la ricerca scientifica nei diversi contesti educativi.
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
Il Laboratorio è volto a sperimentare pratiche di educazione di comunità in contesti non formali e informali. Gli studenti saranno guidati a sperimentare metodologie di analisi di contesti educativi di comunità e di progettazione di interventi educativi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
L'insegnamento è articolato in una parte di lezioni frontali (circa il 40% delle ore di attività in aula), durante le quali vengono introdotti i temi del corso.
Il restante 60% è invece dedicato al lavoro in aula: agli studenti verrà richiesto di rielaborare i contenuti oggetto delle lezioni, di lavorare in piccoli gruppi, di presentare in aula il lavoro svolto (anche a casa).
E' prevista la possibilità di partecipare a visite presso associazioni che si occupano di educazione di comunità.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
A partire da uno studio di caso, gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi sulle tematiche offerte dal docente. La metodologia sarà sempre attiva e partecipativa.
Prerequisiti richiesti
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
Si richiedono conoscenze di base di storia contemporanea, di storia della cultura italiana e europea, di attualità.
Si richiede l'uso base di Word e di Power Point per realizzare i lavori assegnati.
La conoscenza della lingua inglese è necessaria per la lettura di alcuni semplici testi.
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
E' fortemente consigliata la frequenza delle lezioni teoriche del corso di Pedagogia generale e di comunità e/o lo studio delle tematiche affrontate, secondo le indicazioni pubblicate sulla piattaforma Fad STUDIUM - corso di Pedagogia generale e di comunità
Frequenza lezioni
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni sono caratterizzate dalla partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. La loro frequenza consente di acquisire progressivamente la padronanza dei contenuti, di confrontarsi con i colleghi e il docente su temi e problemi, di verificare costantemente i livelli di apprendimento.
Durante le attività d'aula gli studenti avranno modo di lavorare attivamente sui contenuti di apprendimento del corso. Alle lezioni frontali si alterneranno momenti di lavoro di gruppo e individuali; momenti di studio guidato; momenti di presentazione del materiale che gli studenti stessi avranno prodotto (in aula o al di fuori di essa). Tali attività verranno considerate prove di verifica formativa, volte a consentire allo studente di autovalutare il livello di padronanza dei contenuti e degli strumenti di analisi della disciplina.
Sono previste due prove in itinere, da tenersi a novembre e a dicembre (il calendario verrà definito ad ottobre).
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul percorso. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame previo colloquio.
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
La frequenza è obbligatoria per tutta la durata del laboratorio. Il laboratorio sarà articolato in 5 incontri di 3 ore ciascuno. L'ultimo incontro è dedicato alla verifica del percorso.
Contenuti del corso
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
L'identità della pedagogia
La dimensione epistemologica
Il rapporto con le altre scienze
I luoghi e i tempi dell'educazione
La ricerca in educazione
Il lavoro educativo con la comunità
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
ll lavoro educativo in comunità
Elementi di progettazione di interventi educativi in comunità
Realizzare pratiche partecipative
Testi di riferimento
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
Frabboni, F., Pinto Minerva F., Introduzione alla pedagogia generale, Laterza, 2015, pp. 5-20; 29-62; 65-78 (escluso paragrafo 2.2.); 157-278.
Catarci M., Le forme sociali dell'educazione, Franco Angeli, Milano, 2013, pp. 78-108.
Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, Carocci faber, 2009, pp. 11-62; 85-155.
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
Materiale didattico fornito dal docente nel corso del laboratorio.
Programmazione del corso
PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA' | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
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1 | Sezione prima: Tempi e lughi dell'educazione | ||
2 | I tempi e i luoghi della formazione. Il sistema formativo | Introduzione alla Pedagogia generale, III,1, pp. 185-194 | |
3 | Il sistema formativo integrato | Introduzione alla Pedagogia generale, III, 2, pp. 195-206 | |
4 | Le agenzie educative | Introduzione alla Pedagogia generale, III,3, pp. 207-240 | |
5 | Le stagioni dell'educazione | Introduzione alla Pedagogia generale, III, 4, pp. 241-279 | |
6 | Sezione seconda: Fondamenti teorici della pedagogia | ||
7 | L'identità della pedagogia | Introduzione alla Pedagogia generale, I,1, pp. 5-20 | |
8 | Statuto teorico della pedagogia | Introduzione alla Pedagogia generale, I,2, pp. 29-62 | |
9 | Complessità e pedagogia della ragione | Introduzione alla Pedagogia generale, II, 1, pp. 65-78 (escludere paragrafo 2.2) | |
10 | La Pedagogia tra soggetto, società, cultura | Introduzione alla Pedagogia generale, II, 2, pp. 157-182 | |
11 | Sezione Terza: Educazione di comunità | ||
12 | Educazione di comunità: cos'è la comunità | M. Catarci, Le forme sociali dell'educazione, 3, pp. 78-108 | |
13 | Sezione quarta: Contesti specifici di lavoro in comunità | ||
14 | L'azione educativa nei contesti sociali | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, Introduzione, pp. 11-23 | |
15 | L'educatore in classe | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 25-41 | |
16 | L'educatore in strada | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 43-62 | |
17 | L’educatore e i minori stranieri non accompagnati | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 85-99 | |
18 | L’educatore e le situazioni di sospetto maltrattamento e abuso | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 101-122 | |
19 | L’educatore e la famiglia del disabile intellettivo adulto | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 123-138 | |
20 | Per comprendere l’intervento degli educatori di professione | Maccario D., La didattica nei contesti socioculturali e assistenziali, pp. 139-155 | |
LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA' | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | ll lavoro educativo in comunità | ||
2 | Elementi di progettazione di interventi educativi in comunità | ||
3 | Realizzare pratiche partecipative |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
L'esame finale consisterà in una prova orale sui contenuti studiati. Durante il percorso sono programmate delle verifiche formative nella forma di domande e/o rielaborazione di contenuti per consentire agli studenti di monitorare costantemente i loro livelli di apprendimento.
E' inoltre prevista una prova in itinere facoltativa, composta di due parti (A+B). La prima (A), sotto forma di relazione/analisi del testo/studio di caso, verte sulla parte istituzionale del programma (F. Frabboni, F. Pinto Minerva) e sul materiale didattico fornito dalla docente e disponibile sulla piattaforma Studium. La seconda (B) consiste in un lavoro di gruppo di presentazione di un argomento tra quelli trattati in aula. Per ciascuna parte (A e B) sarà attribuito un voto da 18/30 a 30/30. I due voti faranno media fra loro. Della prova si terrà conto al momento dell'esame orale solo se lo studente/la studentessa riterrà il risultato conseguito soddisfacente ai fini della valutazione finale. Coloro che non si siano sottoposti alla prova in itinere, che non l'abbiano superata o l'abbiano superata con un punteggio per loro non soddisfacente possono sostenere l’esame orale su tutto il programma.
Criteri di assegnazione del voto: La votazione massima è assegnata allo studente che dimostri padronanza degli argomenti, capacità di mettere in
relazione le conoscenze acquisite e di rielaborarle, adeguatezza di espressione e correttezza lessicale. Sarà tenuto conto anche della partecipazione attiva alle attività proposte.La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
La verifica dell'apprendimento consisterà nella elaborazione di un progetto, basato su quanto sperimentato durante il laboratorio.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- PEDAGOGIA GENERALE E DI COMUNITA'
Per ogni argomento trattato in aula verranno fornite agli studenti delle domande-stimolo, utili ad organizzare il lavoro di studio.
Alcuni esempi tratti da Frabboni, capitolo III,3:
Quali sono i principali problemi educativi di cui soffre la scuola?
In una visione di scuola riformata, quali sono le finalità del sistema formativo?
Quali sono gli obiettivi legati alla partecipazione sociale delle istituzioni educative?
Alcuni esempi tratti da Maccario e Catarci
Quali sono le caratteristiche dell'educazione di comunità?
Quale il ruolo dell'educatore di comunità?
- LABORATORIO DI EDUCAZIONE DI COMUNITA'
Allo studente verrà chiesto di applicare quanto appreso durante il laboratorio, ipotizzando specifici contesti educativi di comunità .
Esempio: provi a costruire un percorso di autonomia per adulto disabile all'interno di una comunità