PSICOLOGIA DELLE RISORSE UMANE CON LAB.
Anno accademico 2016/2017 - 1° anno - Curriculum Curriculum B - Giuridico-Sociale - IstituzionaleCrediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 189 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
La finalità del corso è quella di fornire i “concetti base” per l’analisi della dimensione “risorsa umana” all’interno delle organizzazioni complesse secondo la prospettiva psico-organizzativa. L’apparato concettuale ed i relativi strumenti operativi avranno la funzione di guidare lo studente all’interno delle modalità di funzionamento delle organizzazioni complesse e dei fondamentali criteri di organizzazione e gestione delle risorse umane, con particolare attenzione alle logiche di sviluppo della persona all’interno della scena organizzativa, ed a vincoli e risorse per potenziare il benessere e ridurre il disagio.
Prerequisiti richiesti
E' richiesta la conoscenza approfondita delle principali dimensioni di analisi della Psicologia delle organizzazione e della Psicologia sociale
Frequenza lezioni
Facoltativa ma altamente consigliata
Contenuti del corso
Il corso sarà strutturato attorno a tre nuclei fondamentali.
- Mod. a) (3 cfu): avrà ad oggetto un percorso storico-critico all’interno dei concetti di “organizzazione” e “fenomeno organizzativo”, con particolare riferimento alle dinamiche di cambiamento, innovazione e processi di apprendimento.
- Mod. b) (3 cfu): avrà ad oggetto i modelli e la metodiche di organizzazione e gestione delle risorse umane, comparando la tradizionale prospettiva “aziendalista” con quella di natura psico-organizzativa. Particolare attenzione sarà dedicata alle logiche di sviluppo e valutazione del personale rispetto al conseguimento degli obiettivi organizzativi.
- Mod. c) (3 cfu di Laboratorio): si concentrerà sull’analisi degli strumenti volti a garantire la sicurezza psico-sociale del lavoratore all’interno delle organizzazioni complesse. Particolare attenzione sarà dedicata alla prevenzione dei rischi psico-sociali e delle patologie stress-correlate.
Testi di riferimento
1. Mod. a) materiale bibliografico suggerito dal docente
2. Mod. b) Boldizzoni, Quaratino, Risorse Umane, Il Mulino, Bologna, 2014; esclusi capp. 7° e 9° (tot. 300 pp. circa).
Mod. c) (Laboratorio sul Benessere organizzativo e prevenzione dei rischi psico-sociali)
3. De Carlo N. A., Falco A., Capozza D. (a cura di). Stress, Benessere Organizzativo e Performance. Franco Angeli, Milano, 2013.
(Capp. 1, 2, 4, 5, 6, 8, 13, 15, 16, 17, 18, 20, 21, 22, 23 - tot. 300 pp. circa).
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | Il fenomeno organizzativo ed il ruolo della "persona" | testo n° 1 |
2 | * | L'evoluzione dei modelli di HRM nella tradizione aziendalista | testo n° 2 |
3 | * | HRM e strategie d'impresa | testo n° 2 |
4 | * | L'employer branding | testo n° 2 |
5 | * | La valutazione ed i sistemi di ricompensa | testo n° 2 |
6 | * | La carriera e la gestione delle risorse umane nelle imprese "senza confini" | testo n° 2 |
7 | * | Conflitto, cooperazione e Diversity Management | testo n° 2 |
8 | * | L'azienda positiva ed i suo modelli di management | testo n° 3 |
9 | * | La cittadinanza organizzativa ed i comportamenti di ritiro | testo n° 3 |
10 | * | Benessere organizzativo e prevenzione dei rischi psico-sociali | testo n° 3 |
11 | * | La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato | testo n° 3 |
12 | * | Stress, strain, burn-out e workaholism | testo n° 3 |
13 | * | Le strategie di prevenzione dello SLC | testo n° 3 |
14 | * | Modelli d'intervento e prassi operative | testo n° 3 |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame si svolge in forma orale
Gli studenti frequentanti il laboratorio sul Benessere organizzativo equivalenti a 3 cfu e che intendono usufruire, attraverso convalida, delle corrispondenti ore ai fini del tirocinio, sono tenuti a redigere una relazione che riporta le riflessioni personali su uno dei temi trattati nel suddetto laboratorio. Tale relazione sarà approvata dal docente al termine dell'esame e consegnata a cura dello studente consegnarla all'ufficio tirocini.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Non è possibile individuare ed elencare serie prestabilite di "domande frequenti", circostanza questa che invoglierebbero alcuni studenti a centrare la preparazione solo su ciò che sarebbe indicato formalmente. In sede di esame, la valutazione sarà dunque centrata su domande di base ed altre di approfondimento su gli argomenti indicati all'interno del Syllabus.
Si espongono i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:
- Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo
- Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
- Capacità di approfondimento critico
- Capacità di collegamento interdisciplinare
- Capacità di rielaborare le conoscenze
- Capacità di trasferire le conoscenze ai contesti operativi