ECONOMIA DEL TURISMO
Anno accademico 2018/2019 - 2° annoCrediti: 8
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 152 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Il corso ha come obiettivo l’analisi delle caratteristiche economiche ed organizzative del sistema turistico attraverso lo studio delle interrelazioni fra due livelli dell’economia del turismo: l’impresa e il territorio in quanto destinazione. Da un lato verranno infatti presentate e analizzate le principali caratteristiche delle imprese turistiche ed i relativi problemi strategici e operativi all’interno del contesto economico e competitivo attuale. Un secondo piano di studio riguarderà il territorio in quanto destinazione turistica, attraverso l’analisi dei principali attori coinvolti e delle relative problematiche come l’individuazione degli stakeholder, l’intervento del governo locale, i rapporti fra i diversi enti territoriali e le principali politiche territoriali. Considerata la complessità dell’analisi sarà dato il dovuto rilievo - unitamente alla dimensione economica - anche agli aspetti ambientali interrelati: in questo senso saranno anche approfondite le principali caratteristiche del turismo sostenibile. Infine il corso avrà anche contenuti professionalizzanti esplicitati attraverso la presentazione di "casi di studio" teorici e pratici.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali
Prerequisiti richiesti
Seppur non vi sia una propedeuticità obbligatoria, si consiglia a tutti gli studenti di affrontare il corso di Economia del Turismo solo dopo aver superato l'esame di economia del primo anno.
Frequenza lezioni
La frequenza al corso non è obbligatoria ma fortemente consigliata
Contenuti del corso
- L’economia del turismo - Lo sviluppo del turismo - Domanda e offerta - Gli impatti economici del turismo - La sostenibilità e il turismo. La carrying capacity - Destinazione turistica e territorio - Gli attori del sistema
Testi di riferimento
1. Garibaldi R., Economia e gestione delle imprese turistiche, Hoepli, 2015 (seconda edizione).
2. Costa, P., Manente, M., & Furlan, M. C. (2001). Politica economica del turismo. TUP, Touring Editore, Milano (capitoli 1, 2, 11 e 12).
3. Dwyer, L., Forsyth, P., & Dwyer, W. (2010). Tourism economics and policy. Channel View Publications (capitolo 2: Demand for tourism)
4. Costa, P., & Manente, M. (2000). Economia del turismo: modelli di analisi e misura delle dimensioni economiche del turismo. Touring club italiano (capitoli 1, 4 e 5).
5. Case studies:
- Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo e sulla Promozione Turistica (2013). Il ciclo di vita delle destinazioni turistiche per le città storiche, in Lo sviluppo turistico nei siti del patrimonio UNESCO principali caratteristiche e trasformazioni indotte (scaricabile all'indirizzo: http://www.sitiunesco.it/wp-content/uploads/2015/05/PDFIASSISI.pdf).
- Piano strategico di sviluppo del turismo (2017), Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - MiBACT (scaricabile all'indirizzo: http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1481892223634_PST_2017_IT.pdf)
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | sistema macroeconomico del turismo, politiche | 2 |
2 | evoluzione del turismo, gli operatori turistici | 1 |
3 | micro e macro applicata al turismo | 3, 4 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolgerà attraverso due prove in itinere. La prima verterà sugli argomenti relativi al sistema macroeconomico del turismo ed ai suoi attori, anche considerando l'analisi della domanda e dell'offerta e i relativi modelli sull'uso dei beni pubblici. La seconda riguarderà invece i diversi attori del sistema di offerta turistica. Tale modalità, aperta a frequentanti e non, si svolgerà a metà e fine corso. Rimane comunque salva la possibilità di presentarsi all'appello e sostenere l'esame in modo tradizionale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Le domande che verranno rivolte durante l'esame orale riguardano in modo specifico il materiale didattico che lo studente dovrà studiare. Esse saranno poste in modo da consentire allo studente di inquadrare in modo generale l'argomento per poi scendere nel particolare.