ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE

Anno accademico 2021/2022 - 3° anno
Docente: Vincenzo PISANO
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche intende fornire agli studenti una solida e articolata preparazione teorico-concettuale riguardante i processi decisionali ed analitici che stanno alla base della formulazione della strategia d’impresa, nonche' le conoscenze di base per orchestrare le risorse e gestire i processi di implementazione delle scelte strategiche effettuate. Un focus pratico al corso e' dato dall’applicazione delle conoscenze teoriche apprese dagli studenti all’analisi di casi concreti volti a evidenziare le principali problematicita' e le sfide derivanti dall'accelerazione che contraddistingue le dinamiche competitive nel settore turistico.

Conoscenza e capacita' di comprensione

Il corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche fornisce agli studenti una conoscenza articolata sulla creazione e appropriazione del valore delle imprese che operano nel settore turistico. In generale, si focalizzera' l’attenzione su come un’impresa possa ottenere un vantaggio rispetto ai rivali e conservarlo nel tempo. In particolare, le conoscenze acquisite supporteranno lo studente nella costruzione di una “mappa concettuale” delle principali opzioni strategiche per le differenti imprese turistiche.

Capacita' di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente al termine del corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche sara' in grado di analizzare e di interpretare le principali problematiche e criticita' inerenti alla gestione strategica ed operativa delle imprese turistiche; nonche' di applicare le conoscenze acquisite al fine di risolvere problematiche e criticita' di ordine superiore.

Autonomia di giudizio

Lo studente al termine del corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche sara' non solo in grado di valutare adeguatamente le problematiche connesse con la gestione strategica ed operativa delle imprese turistiche, ma anche in grado di integrare le nozioni attinenti al presente insegnamento con le conoscenze acquisite in precedenza durante il suo percorso formativo universitario. Per tale via, egli perverra' ad una superiore capacita' di rielaborazione e di applicazione critica del bagaglio di conoscenze e competenze complessivamente maturato che gli consentira' autonomia di giudizio e capacita' di confronto dialettico con i futuri colleghi di eguale o diverso livello gerarchico.

Abilita' comunicative

Lo studente al termine del corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche acquisira' la capacita' di esporre i contenuti della disciplina oggetto di studio con un linguaggio tecnico adeguato che gli permettera', una volta inserito nel mondo del lavoro, di rapportarsi efficacemente con le varie figure professionali con le quali entrera' in contatto. Il docente stimolera' gli studenti a presentare analisi, progetti e proposte concernenti le principali scelte strategiche d’impresa. Parallelamente, un approccio didattico interattivo sara' favorito dalla discussione in aula di case study di imprese operanti nel settore turistico e di articoli della stampa nazionale e/o internazionale.

Capacita' d’apprendimento

Lo studente al temine del corso di Economia e Gestione delle Imprese Turistiche sara' in grado di procedere, in maniera autonoma, a percorsi di ulteriore formazione ed approfondimento delle tematiche che via via si trovera' ad affrontare tramite la consultazione di banche dati e di riviste scientifiche e/o professionali tipiche del settore. Inoltre, il discente avra' acquisito una capacita' di apprendimento adeguata per proseguire la sua formazione in corsi di laurea magistrale e/o master di primo livello.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni in aula, esercitazioni, lavori di gruppo, presentazioni in aula dei lavori di gruppo, discussione di casi aziendali, presentazioni di business cases con testimonial.


Prerequisiti richiesti

Nessuno.


Frequenza lezioni

Di norma obbligatoria.


Testi di riferimento

Benevolo C., Grasso M. (2021), Destinazioni e imprese turistiche (Terza Edizione), Franco Angeli, Milano.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La definizione di business Materiale didattico a cura del docente 
2Le strategie competitive delle imprese Materiale didattico a cura del docente 
3I servizi e le imprese turisticheBenevolo Grasso - Cap. 1 
4Le attività ricettiveBenevolo Grasso - Cap. 2 
5Le imprese alberghiereBenevolo Grasso - Cap. 3 
6Il marketing delle imprese alberghiereBenevolo Grasso - Cap. 4 
7Le strategie delle imprese alberghiereBenevolo Grasso - Cap. 5 
8Le agenzie di viaggioBenevolo Grasso - Cap. 6 
9I tour operatorBenevolo Grasso - Cap. 7 
10Il marketing dei tour operatorBenevolo Grasso - Cap. 8 
11Le strategie dei tour operatorBenevolo Grasso - Cap. 9 
12Le agenzie di viaggio dettagliantiBenevolo Grasso - Cap. 10 
13L’Iva sulle attività delle agenzie di viaggioBenevolo Grasso - Cap. 11 
14L’Iva sulle attività delle agenzie di viaggioBenevolo Grasso - Cap. 11 
15Il mercato congressualeBenevolo Grasso - Cap. 12 
16Il mercato crocieristicoBenevolo Grasso - Cap. 13 
17Le destinazioni turisticheBenevolo Grasso - Cap. 14 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione dello studente prevede una prova orale in cui vengono proposte una serie di domande volte ad indagare complessivamente se lo studente abbia acquisito: a) conoscenza e padronanza degli argomenti oggetto del programma del corso; b) capacita' interpretativa ed autonomia di giudizio anche di casi concreti; c) capacita' di utilizzare un linguaggio tecnico adeguato.

Gli studenti frequentanti hanno diritto allo svolgimento di una prova scritta le cui modalita' verranno spiegate in aula.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Che cosa si intende con il concetto d valore offerto?

Come si opera l'analisi dell'ambiente competitivo?

Che cosa si inten de per business di riferimento?

Che cos'e' la strategia di differenziazione?