ECONOMIA DEL TURISMO

Il corso ha come obiettivo l’analisi delle caratteristiche economiche ed organizzative del sistema turistico. Una prima parte dello studio analizzerà alcune componenti (domanda e offerta) utilizzando gli strumenti tradizionali di analisi dell'economia, già affrontati nel corso di economia del primo anno, e applicati al settore turistico. Una seconda riguarderà il territorio in quanto destinazione turistica, attraverso l’analisi dei principali attori coinvolti e delle relative problematiche, come l’individuazione degli stakeholder, l’intervento del governo locale, i rapporti fra i diversi enti territoriali e le principali politiche territoriali. Considerata la complessità dell’analisi sarà dato il dovuto rilievo - unitamente alla dimensione economica - anche agli aspetti ambientali interrelati: in questo senso saranno anche approfondite le principali caratteristiche del turismo sostenibile. Infine il corso avrà anche contenuti professionalizzanti esplicitati attraverso la presentazione di "casi di studio", utili ad approfondire i contenuti teorici.

Lezioni frontali. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Seppur non vi sia una propedeuticità obbligatoria, si consiglia a tutti gli studenti di affrontare il corso di Economia del Turismo solo dopo aver superato l'esame di Economia del primo anno.

La frequenza al corso non è obbligatoria ma fortemente consigliata

- L’economia del turismo - Domanda e offerta - La tassazione e il turismo - I cambiamenti climatici - Il trasporto e il turismo - Gli impatti economici del turismo - La sostenibilità e il turismo. La carrying capacity - Destinazione turistica e territorio, L'impatto della pandemia sul turismo. Approfondimenti tematici

1. Costa, P., Manente, M., & Furlan, M. C. (2001). Politica economica del turismo. TUP, Touring Editore, Milano (capitoli 1, 2, 3, 11 e 12).
2. Dwyer, L., Forsyth, P., & Dwyer, W. (2010). Tourism economics and policy. Channel View Publications (capitoli 2, 4, 15, 16, 17, 19, 20)
3. Costa, P., & Manente, M. (2000). Economia del turismo: modelli di analisi e misura delle dimensioni economiche del turismo. Touring club italiano (capitolo 5).
4. Garibaldi R., Economia e gestione delle imprese turistiche, Hoepli, 2015 (seconda edizione): capitolo 2
5. Case studies:
5a: Piano strategico di sviluppo del turismo (2017), Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - MiBACT. Disponibile all'indirizzo: http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/1481892223634_PST_2017_IT.pdf
5b: RAPPORTO SUL TURISMO ITALIANO XXIV EDIZIONE 2019-2020", a cura di Morvillo A., Becheri E., edizioni CNR, capitoli: L'Italia nel contesto mondiale ed europeo".
PARTE PRIMA: STATISTICHE ED ECONOMIA
L'Italia nel contesto mondiale ed europeo: pp 5-22
PARTE QUARTA: TURISMI E MERCATI
- Introduzione pp 329-330
- Località turistiche nell’anno della Pandemia pp 331-336
- L'Italia si conferma leader nella produzione e nel turismo crocieristici, anche nel 2020: pp. 337-347
- Le tendenze e le prospettive del turismo congressuale in Italia pp 349-359
- L'attrattività dell'Italia come meta di turismo enogastronomico pp 361-366
disponibile all'indirizzo:
https://www.iriss.cnr.it/files/XXIV-Rapporto-sul-Turismo-Italiano.pdf

La valutazione sarà svolta tramite un esame orale durante gli appelli stabiliti. Tale modalità potrà essere sostituita in una telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. La verifica dell'apprendimento si svolgerà anche attraverso una prove scritta, che si terrà alla fine corso, aperta a frequentanti e non, avente per oggetto l'intero programma del corso. La partecipazione a tale prova, qualora risultasse negativa, non pregiudicherà lo svolgimento dell'esame orale tradizionale. Anche in questo caso, lo svolgimento della prova scritta sarà svolto solo se le condizioni lo permetteranno.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché, soprattuto nel caso di esame orale, della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

Le domande che verranno rivolte durante l'esame orale riguardano in modo specifico il materiale didattico che lo studente dovrà studiare. Esse saranno poste in modo da consentire allo studente di inquadrare in modo generale l'argomento per poi scendere nel particolare.