STORIA ROMANA
Anno accademico 2019/2020 - 1° annoCrediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Delineare la storia di Roma seguendo la lunga parabola di una città che, dalle lotte per mantenere salda la propria indipendenza ed affermare la propria egemonia nel Lazio, giunse a dominare il bacino del mediterraneo lasciando un’impronta indelebile anche nella storia dell’Europa; presentare finalità e strumenti propri della metodologia della ricerca storica: interpretazione del passato attraverso le fonti antiche (letterarie, epigrafiche, papirologiche, numismatiche, archeologiche) e collocazione diacronica degli eventi nella realtà geografica di riferimento; rintracciare e comprendere i segni del passato per un approccio consapevole al proprio territorio
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali; visite guidate presso siti archeologici di rilevante importanza; seminari di approfondimento.
Prerequisiti richiesti
Non sono richiesti particolari prerequisiti
Frequenza lezioni
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata, perché l'uso di strumenti multimediali, le spiegazioni della docente e le visite guidate presso siti archeologici faciliteranno l'apprendimento dei concetti fondamentali.
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul programma. Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame, previo colloquio.
Contenuti del corso
Le origini di Roma e l’età monarchica: rapporti con il mondo etrusco e con gli altri popoli della penisola italica; Roma repubblicana: organizzazione sociale, politica e religiosa; espansionismo nel bacino del Mediterraneo; amministrazione dell’Italia e delle province; Roma imperiale: organizzazione sociale e politica del principato; I Flavi e gli Antonini; il III secolo: problemi economici e dinamiche sociali; Cristianesimo ed Impero; la caduta dell’impero romano d’Occidente; L’edilizia pubblica e le abitazioni private
Testi di riferimento
1– G. Brizzi, Roma. Potere e identità dalle origini alla nascita dell`impero cristiano, Bologna, Pàtron 2012; oppure
E. Gabba - D. Foraboschi - D. Mantovani - E. Lo Cascio - L. Troiani, Introduzione alla storia di Roma, LED, Milano, 2002; oppure
G. Geraci - A. Marcone, Storia romana, Le Monnier, Firenze 2011; oppure
G. Cresci Marrone - F. Rohr Vio - L. Calvelli, Roma Antica. Storia e documenti, Il Mulino, Bologna 2014.
2– L. Cracco Ruggini (a cura di), Storia antica. Come leggere le fonti, Il Mulino, Bologna 2000, pp. 121-166; 241-285; oppure
G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Il Mulino, Bologna 2016.
Approfondimenti legati agli aspetti più significativi della cultura del territorio saranno concordati durante il corso
3 –C.Quartarone (a cura di), Sicilia romana e bizantina, Grafill, Palermo 2006, pp.121-144; 284-297; 330-339.
4 – Si consiglia l’utilizzo di un atlante storico:
• Atlante storico, Zanichelli (2 Volumi).
• Atlante storico, De Agostini.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | La storiografia antica sulla nascita di Roma | |
2 | L'organizzazione romulea dell'Urbe | |
3 | L'età monarchica | |
4 | Il passaggio dalla monarchia alla repubblica: tradizione storiografica e teorie moderne | |
5 | L’ordinamento magistratuale | |
6 | Le assemblee popolari | |
7 | Il conflitto tra patriziato e plebe nel V sec. a. C | |
8 | Le guerre contro Veio e l’egemonia romana sul Lazio | |
9 | La composizione del conflitto patrizio plebeo: le leggi Licinie Sestie | |
10 | La formazione della nobiltà patrizio-plebea e la censura di Appio Claudio | |
11 | La conquista romana dell’Italia centrale | |
12 | La conquista del Mediterraneo e le guerre puniche | |
13 | Le trasformazioni politico- sociali ed economiche a Roma dopo il conflitto romano-punico | |
14 | L’oligarchia al potere, Catone e Scipione l’Africano | |
15 | Le riforme dei Gracchi | |
16 | Le personalità militari emergenti: Mario e Silla | |
17 | Pompeo e Cesare e la fine della Repubblica | |
18 | Il principato di Ottaviano Augusto | |
19 | La dinastia giulio-claudia | |
20 | La dinastia flavia | |
21 | Il principato adottivo (Nerva, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio) | |
22 | I Severi e la crisi del III secolo | |
23 | I restitutores illirici | |
24 | Diocleziano e il nuovo assetto dell'impero | |
25 | Costantino | |
26 | Cristianesimo e impero nel IV secolo | |
27 | Dai Valentiniani a Teodosio | |
28 | La dissoluzione del potere imperiale in Occidente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste prove in itinere orali, facoltative, sulla prima parte del programma (dalle origini di Roma all'età augustea), da concordare con la docente tramite e-mail.
Gli studenti che superano la prova in itinere con una votazione di almeno 18/30 potranno completare l'esame sulla restante parte del programma in uno degli appelli ufficiali della sessione immediatamente successiva. La valutazione riportata nella prova in itinere farà parte del giudizio finale. Gli studenti che abbiano scelto di non sostenere la prova in itinere o che, pur avendola sostenuta, non abbiano ottenuto una votazione almeno sufficiente, possono ovviamente essere esaminati su tutto il programma in sede di appello ufficiale.
La valutazione avverrà in base a:
adeguatezza di espressione in merito ai contenuti e al metodo;
capacità di elaborare le conoscenze, cogliendo i nessi spazio-temporali e di causa-effetto;
capacità di approfondimento critico;
correttezza lessicale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Le domande, sulle quali vertono le lezioni, sono elencate nella programmazione del corso. Si precisa che sono richiesti, oltre alla conoscenza delle fonti essenziali sugli argomenti del corso, una corretta collocazione degli stessi nello spazio e nel tempo e la precisazione dei nessi di causa-effetto. L'esame non si riduce ad una mera esposizione di dati ma tende a verificare le competenze acquisite dallo studente e la sua capacità di rielaborazione e di approfondimento critico.