STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE IN ETÀ ROMANA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Gaetano Maria ARENARisultati di apprendimento attesi
Gli obiettivi formativi attesi, declinati secondo i Descrittori di Dublino, sono i seguenti:
Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)
L’insegnamento si propone di fornire allo studente conoscenze e strumenti utili per la comprensione e l’interpretazione della storia delle istituzioni educative in età romana, attraverso l’acquisizione di una prospettiva non solo diacronica, volta cioè a mostrare continuità e trasformazioni, fasi e ritmi di crescita del sistema educativo fra età repubblicana ed età imperiale, ma anche sincronica, ossia mirante a cogliere i nessi spazio-tempo e causa-effetto, stabilire collegamenti interdisciplinari, valutare e interpretare eventi e processi di lunga durata.
Conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2)
L’insegnamento si propone di fornire allo studente conoscenze e strumenti utili per l’individuazione – attraverso l’analisi diretta delle fonti – e la definizione in àmbito sociologico e soprattutto storiografico del rapporto osmotico che legava le istituzioni educative non solo ai vari aspetti della vita sociale di Roma antica ma anche alla politica di numerosi imperatori, i cui interventi normativi incisero in modo specifico sulla politica scolastica.
Autonomia di giudizio (DD3) e abilità comunicative (DD4)
L’insegnamento si propone di fornire allo studente conoscenze e strumenti utili per lo sviluppo nello studente della consapevolezza e della maturità necessarie non solo per una rielaborazione, un approfondimento e un ripensamento critico dei contenuti disciplinari appresi, ma anche per comunicare correttamente il senso delle proprie idee e delle proprie azioni attraverso l’uso appropriato del lessico tecnico della disciplina.
Capacità di apprendere (DD5)
L’insegnamento si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari non solo per incrementare le proprie conoscenze in relazione all’accresciuta consapevolezza dei propri bisogni formativi, ma anche per affinare le proprie competenze nello studio di temi sempre più complessi e soprattutto per ampliare e perfezionare le proprie capacità di apprendimento e di utilizzo di metodologie innovative per far fronte a nuovi problemi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Seminari di approfondimento.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
La frequenza non è obbligatoria, ma decisamente consigliata, sia perché i contenuti delle lezioni verranno puntualmente affiancati dalla proiezione di slides e integrati dalla spiegazione del docente, sia perché la comprensione dei suddetti contenuti verrà periodicamente verificata in aula attraverso un opportuno feedback formativo (lettura, analisi e commento di un documento storico; stesura di mappe concettuali).
Gli studenti lavoratori non frequentanti possono contattare direttamente la docente per chiarimenti sul programma.
Per gli studenti Erasmus è prevista la possibilità di concordare il programma d’esame, previo colloquio.
Contenuti del corso
- educazione e società: educazione liberale e formazione professionale; mediatori espressivi e culturali (voce, scrittura, immagine)
- educazione ai rapporti interpersonali e ai ruoli sociali: rapporti sessuali e amorosi; rapporti matrimoniali; Lucio Antistio Rustico e Mummia Nigrina, coniuges et socii
- mediatori istituzionali e ambientali dell’educazione (familia, scuola, bottega, paedagogium, collegium, associazioni giovanili, esercito)
- istruzione professionale (agrimensore, architetto, geografo, medico, levatrice, veterinario, maestro, grammatico, retore)
- aspetti di politica scolastica in età imperiale: istituzione di cattedre statali e municipali e remunerazione dei professores
Testi di riferimento
- R. Frasca, Educazione e formazione a Roma. Storia, testi, immagini, Bari Edizioni Dedalo 1996, pp. 11-546.
- M. Albana, Stato e istituzioni educative. Aspetti di politica scolastica in età imperiale, Catania CULC 2000, pp. 11-102.
- G. Arena, Lucius Antistius Rusticus e Mummia Nigrina: coniuges et socii, in O. Licandro-C. Giuffrida-M. Cassia (a cura di), Senatori, cavalieri e curiali fra privilegi ereditari e mobilità verticale, Roma-Bristol L’Erma di Bretschneider 2020, pp. 147-164.Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | L'educazione: realtà e rappresentazione | Frasca, pp. 11-37 |
2 | I mediatori espressivi e culturali dell'educazione: voce, scrittura, immagine | Frasca, pp. 39-106 |
3 | I rapporti sessuali e amorosi: realtà e rappresentazione educativa. L'educazione ai ruoli e ai rapporti matrimoniali | Frasca, pp.109-174 |
4 | Lucio Antistio Rustico e Mummia Nigrina: coniuges et socii | Arena, pp. 147-164 |
5 | La familia | Frasca, pp.177- 254 |
6 | La scuola e l'educazione scolastica | Frasca, pp. 255-328; 517-549 |
7 | La bottega, il paedagogium, il collegium | Frasca, pp. 329-344 |
8 | Le associazioni giovanili. L'educazione ginnico-sportiva e civico-religiosa, tra gioco, rito iniziatico e politica | Frasca, pp. 345-370 |
9 | L'esercito | Frasca, pp. 371-386 |
10 | L'agrimensore. L'architetto. Il geografo | Frasca, pp. 389-450 |
11 | Il medico. La levatrice. Il veterinario. Il maestro, il grammatico, il retore | Frasca, pp. 451-51; Albana, pp. 11-18 |
12 | Cattedre statali e municipali | Albana, pp. 19-78 |
13 | La remunerazione dei liberalium studiorum professores | Albana, pp. 79-102 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
È prevista la somministrazione in presenza di un questionario a risposta multipla sulla piattaforma di Microsoft Teams. La prova verterà sui contenuti del testo di R. Frasca.
Gli studenti dovranno superare tale prova con una votazione di almeno 18/30 per poter sostenere poi, in sede di appello ufficiale, la prova orale sulla rimanente parte del programma.
Gli studenti che non abbiano scelto di sostenere detta prova o che, pur avendola sostenuta, non abbiano ottenuto una votazione almeno sufficiente possono ovviamente sostenere l’esame orale su tutto il programma in sede di appello ufficiale.
La valutazione della prova fa media nella formulazione del voto finale.
Prova finale: orale.
Verranno adottati i seguenti criteri di valutazione per l’attribuzione dei voti:
- capacità di rielaborazione autonoma e di approfondimento critico dei contenuti acquisiti
- capacità di utilizzare adeguatamente i mezzi espressivi
- capacità di adoperare in modo appropriato il lessico tecnico della disciplina
- capacità di cogliere i nessi di spazio-tempo e causa-effetto
- capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari attraverso la metodologia della ricerca storica