TEORIA, METODI E PROGETTAZIONE PER L'EDUCAZIONE AMBIENTALE

Anno accademico 2018/2019 - 2° anno - Curriculum Educazione ambientale e territorio, insegnamento
Docente: Maria TOMARCHIO
Crediti: 9
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Sapersi avvalere, in forma critica e con riferimento ai diversi contesti di vita, di concetti strutturanti l’educazione ambientale, in una reciprocità fra ambiente e cultura che è anche elemento fondamentale dell'identità umana e dell'attestarsi di processi democratici e di inclusione.

Acquisire strumenti teorici ed operativi per sviluppare, e coerentemente indirizzare, modelli e prassi di progettazione dell’educazione ambientale in ambiti educativo-didattici, rieducativi, formativi, volti a conciliare tutela degli ecosistemi e promozione dello sviluppo e del benessere nei vari contesti territoriali (locale, regionale, nazionale, europeo).


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e attività laboratoriali


Prerequisiti richiesti

È necessario che le studentesse e gli studenti abbiano basi solide di pedagogia generale, nonché padronanza degli strumenti teorici e metodologici della progettazione pedagogica


Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, tuttavia è vivamente consigliata per le peculiari modalità e metodologie didattiche con cui viene erogato l'insegnamento. Nel corso delle lezioni, infatti, per verificare i traguardi di apprendimendo e ampliare l'offerta formativa, saranno previste attività laboratoriali di didattica attiva:
- esercitazioni in piccolo e medio gruppo e condivisione in plenaria;
- gruppi di lavoro e di approfondimento sulle tematiche proposte;
-attività di progettazione su tematiche dell'educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile

-attività seminariali e laboratoriali con esperti/professionisti del settore


Contenuti del corso

Saranno oggetto di trattazione e di approfondimento le seguenti tematiche:

-rapporto uomo/ambiente nella riflessione pedagogica contemporanea;

-modelli e teorie dello studio d’ambiente;

-cultura della sostenibilità, sviluppo umano, resposabilità etico-sociale;

-la metafora della pratica della coltura della terra in prospettiva educativo-didattica;

- le competenze progettuali, riferite all’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, atte a promuovere dialogo interculturale, tu­tela ambientale, coesione sociale e legalità, cittadinanza attiva democratica;

- il valore della differenza (biologica e culturale) per la tutela dei beni comuni in una prospettiva di integrazione/inclusione;

-buone prassi di educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile tra scuola e extrascuola.

Saranno previste, inoltre, attività didattiche laboratoriali.


Testi di riferimento

-M. Tomarchio, G. D’Aprile,V. La Rosa, Natura-Cultura. Paesaggi oltreconfine dell’innovazione educativo-didattica, FrancoAngeli, Milano (pp.149)

-M. Tomarchio, G. D'Aprile, La terra come luogo di cura educativa. Metafore e tracce nel tempo, Acireale-Roma, Bonanno, 2014 (pp.155)

-A.A.VV. ( a cura di), Educazione alla sostenibilità, numero monografico della rivista “Pedagogia Oggi” Rivista semestrale SIPED anno I, vol. 16 n., giugno 2018 (pp.323). PDF scaricabile all'indirizzo web: http://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped

-Dispense fornite dalla docente.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale (secondo il calendario ufficiale, pubblicato sul sito dal DISFOR)

Il criterio di valutazione dell'apprendimento è il voto espresso in trentesimi e terrà conto delle conoscenze relative ai contenuti proposti, del livello di approfondimento dei temi di studio, della padronanza e appropriatezza del linguaggio specifico della disciplina, della chiarezza espositiva, della capacità critica e argomentativa.

Più in dettaglio, si precisano gli elementi di valutazione:

Ampiezza tematica e organicità di trattazione;

Correttezza lessicale in riferimento a contenuti e metodi;

Capacità di rielaborazione critica delle conoscenze;

Capacità di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici;

Capacità di riferire le conoscenze a contesti progettuali e operativi.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Il nesso pedagogia-ambiente; la nozione di sviluppo sostenibile; la relazione uomo-natura; la terra come luogo di cura educativa