STORIA DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE NEL MEDIOEVO

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docente: Carmelina URSO
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

L’insegnamento tende a recuperare il significato e la funzione delle istituzioni educative pubbliche e private nel Medioevo


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali


Prerequisiti richiesti

Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo; Capacità di rielaborare le conoscenze; Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale; Capacità di approfondimento critico


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

L’insegnamento individua le forme e gli strumenti specifici della trasmissione della cultura nei secoli V- XV; evidenzia la portata dell’intervento dei poteri pubblici nei processi formativi; indaga la funzione formativa politico-sociale della cultura già nel Medioevo.


Testi di riferimento

1) P. Riché, J. Verger, Nani sulle spalle di giganti. Maestri e allievi nel Medioevo, tr. it., Jaca Book, Milano, 2011

2) C. Frova, Istruzione e educazione nel medioevo, Loescher, Torino, 1973

3) F. Delle Donne, La porta del sapere. Cultura alla corte di Federico II di Svevia, Carocci, Roma, 2019



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Parte prima: il tempo delle scuole (VI-XII)TESTO 1-PP. 9-154 
2Parte seconda: L'epoca delle università (XIII-XV)TESTO 1-PP. 157-272 
3Disposizioni dell'autorità laicaTESTO 2-SEZ. 1 
4La scuola cristianaTESTO 2-SEZ. 2 
5 Il curriculum degli studiTESTO 2-SEZ. 3 
6 Pedagogia e vita scolasticaTESTO 2-SEZ. 4 
7Libri e bibliotecheTESTO 2-SEZ. 5 
8 La scuola nelle città comunali italianeTESTO 2-SEZ. 6 
9L'UniversitàTESTO 2-SEZ. 7 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Sono previste due prove in itinere non obbligatorie destinate agli studenti iscritti al primo anno del CDL. Le prove prevedono risposte scritte aperte a cinque-sei domande che vertono sulla parte istituzionale del programma: P. Riché, J. Verger, Nani sulle spalle di giganti. Maestri e allievi nel Medioevo, tr. it., Jaca Book, Milano 2011; nonché sulle fonti contenute nel volume: C. Frova, Istruzione e educazione nel medioevo, Loescher, Torino 1973.

Gli studenti debbono superare entrambe le prove con un punteggio di almeno 18/30 per potere, entro la prima sessione successiva alle stesse prove, sostenere la prova orale sulla parte rimanente del programma, così come concordato con il docente.

Gi studenti che non si siano sottoposti alle prove in itinere, che non le abbiano superate o le abbiano superate con un punteggio per loro non soddisfacente, possono ovviamente sostenere l’esame orale su tutto il programma in uno qualunque degli appelli delle diverse sessioni di esami.

Verifica finale: prova orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Piuttosto che un elenco di domande frequenti, che peraltro si riferiscono agli argomenti indicati nella suddetta programmazione e approfonditi durante le lezioni, si precisano qui i prerequisiti richiesti:

Conoscenza approfondita di tutte le tematiche indicate;

Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo;

Capacità di rielaborare le conoscenze;

Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale;

Capacità di approfondimento critico.