PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO TIPICO E ATIPICO

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Elena COMMODARI

Risultati di apprendimento attesi

Il presente corso si propone di  favorire la conoscenza delle traiettorie tipiche e atipiche dello sviluppo psichico e dei fattori che le influenzano. Risultati di apprendimento attesi:  conoscenza e capacità di comprensione (DD1): conoscere costrutti teorici, modelli di ricerca e i campi applicativi; conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2): collegare i contenuti  appresi all'ambito applicativo idoneo; autonomia di giudizio (DD3): capacità elaborare criticamente i contenuti appresi anche in relazione agli altri saperi di matrice psicologica; abilità comunicative (DD4): capacità di esprimere adeguatamente i contenuti appresi con uso appropriato della terminologia specialistica;  capacità di apprendimento (DD5): capacità di integrare i contenuti appresi nel corpus delle conoscenze psicologiche, di muoversi tra testi, di sviluppare modalità flessibili di approccio alla disciplina in funzione dei diversi contenuti specifici


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni e esercitazioni. 

Possono essere introdotte modifiche in caso di adozione di didattica a distanza o mista

Prerequisiti richiesti

Conoscenza adeguata della psicologia dello sviluppo, della psicologia generale e delle discipline che affrontano i fondamenti neurobiologici dell’attività psichica

Frequenza lezioni

consigliata

Contenuti del corso

  Definizione di sviluppo tipico e atipico 

 Sintesi propedeutica dei modelli e metodi dello sviluppo tipico e atipico

 Biologia e neurobiologia dello sviluppo: ruolo di genetica e ambiente:

Sviluppo percettivo e attentivo:  tipicita’ e atipicita’

               Disturbi dell’attenzione: 

               Disturbi della regolazione della processazione sensoriale 

Sviluppo linguistico e comunicativo tipico e atipico 

-          Bilinguismo e intercultura  

-          Disturbi del processing uditivo 

-          Disturbi del linguaggio 

 

Adolescenza e disturbi psicopatologici 

Disabilità intellettiva

Autismo 

Disturbi Specifici dell'Apprendimento

Testi di riferimento

testo 1: Pecini e Brizzolara;  Disturbi e traiettorie atipiche del neurosviluppo II edizione, Mc Graw Hill

testo 2 Lucangeli e Vicari; Psicologia dello Sviluppo; Mondadori education

Materiale fornito dal docente su studium

Per ciascun testo studiare solo le parti indicate nella sezione programmazione (syllabus)

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1  Definizione di sviluppo tipico e atipico   testo 1 pag. 3-6, 
2Neurobiologia dello sviluppo tipico e atipico testo 1: pag. 6-14; 20-29; testo 2: pag.25-36 e 41--68 -no box 3 e box 5 
3 Sintesi propedeutica dei modelli e metodi dello sviluppo tipico e atipico: testo 2, pag 3-23 
4Sviluppo percettivo e attentivo:  tipicita’ e atipicita’  testo 2 pag 105-128
5disturbi dell’attenzione testo 1 pag: 369.389
6disturbi della regolazione della processazione sensoriale testo 1 pag. 254-263 
7Sviluppo linguistico e comunicativo tipico e atipicotesto 2 pag. 136-154; 158-182
8 Bilinguismo e intercultura  testo 1 pag 54- 83
9Disturbi del processing uditivo testo 2 pag. 189-209: (compresa sintesi del  capitolo)
10 Disturbi del linguaggio   testo 1 pag. 308-329
11Adolescenza e disturbi psicopatologici testo 2 pag.:300--319; 322,.334 testo 1 pag 520-543
12Disabilità intellettiva testo 1 pag 332-360
13spettro autisticotesto 1 pag. 277- 297
14disturbi specifici dell'apprendimentotesto 1 pag 399-429
15LA VERSIONE ON LINE DEI TESTI PUO' AVERE IMPAGINAZIONI DIFFERENTI

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Orale. La valutazione finale può beneficiare dell'esito di forme di esercitazione, individuale o di gruppo, programmate dal docente e la cui partecipazione non è obbligatoria.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati iscritti al CINAP possono contattare il docente via mail o durante lo stesso svolgimento delle lezioni ( in ogni caso prima del raggiungimento della metà delle ore di lezione previste) per programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.

Si espongono i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:

Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo

Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale

Capacità di approfondimento critico

Capacità di collegamento interdisciplinare

Capacità di rielaborare le conoscenze

Capacità di trasferire le conoscenze ai contesti operativi

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le domande saranno differenziate per difficoltà, alcune di base per il superamento dell'esame, altre di approfondimento utili per ottenere i voti più alti della gamma. Si ricorda l'importanza ai fini della valutazione di quanto già esposto nella sezione precedente e cioè 1) dell'adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed ai metodi, 2) della capacità di rielaborare le conoscenze, 3) della capacità di organizzare le conoscenze teoriche in funzione di obiettivi specifici, 4) dell'ampiezza della consapevolezza tematica e della correttezza lessicale, 5) della capacità di approfondimento critico, di collegamento interdisciplinare e di trasferire le conoscenze ai contesti operativi.

Solo a titolo esplicativo si presentano alcuni esempi di domande, ricordando che l'esame verterà su tutte le tematiche elencate nel syllabus.

Esempi: definizione di sviluppo tipico e atipico; ruolo dell'epigenetica nello sviluppo; sviluppo cognitivo nei bambini bilingue ecc.