STORIA DELL'EPISTEMOLOGIA PER LA PSICOLOGIA 2

Anno accademico 2024/2025 - Docente: CHIARA MILITELLO

Risultati di apprendimento attesi

Dopo aver seguito il corso, lo studente possederà una solida conoscenza  delle principali teorie epistemologiche, conoscenza necessaria per comprendere lo statuto scientifico delle diverse discipline psicologiche. Lo studio dell’epistemologia contribuirà anche, in modo decisivo, all’acquisizione dello spirito critico necessario tanto per cominciare un percorso di auto-apprendimento quanto per esplicitare i presupposti metodologici dei propri studi sul campo così come delle ricerche riportate dalla letteratura scientifica.
Lo studente che avrà seguito il corso di Storia dell’epistemologia per la psicologia avrà familiarità con i temi e il lessico propri della filosofia, il che gli permetterà di comprendere i dibattiti  filosofici che più interessano gli psicologi. L’aspetto lessicale è particolarmente importante, perché lo studente si abituerà, anche in questa materia, a usare un lessico specialistico. Lo studio dell’epistemologia o filosofia della scienza garantirà inoltre il possesso della consapevolezza della complessità dei fenomeni oggetto tanto delle scienze biologiche quanto di quelle umane (a cavallo tra le quali la psicologia per molti versi si pone) e dei problemi che, di conseguenza, si pongono a chi cerca di “mappare” questi fenomeni. Lo studio della filosofia della scienza fornirà, infine, allo studente delle competenze interdisciplinari.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L’insegnamento sarà svolto tramite lezioni frontali, metodo che garantirà la trasmissione dei contenuti e dei metodi. Per raggiungere gli obiettivi relativi alle capacità di apprendimento e comunicazione, durante le lezioni saranno incoraggiate le domande di chiarimento e approfondimento da parte degli studenti. Le lezioni includeranno la lettura guidata di testi filosofici, al fine di sviluppare la capacità di comprensione di scritti di questa natura.

Prerequisiti richiesti

Non è richiesta alcuna conoscenza propedeutica.

Frequenza lezioni

La frequenza del corso è fortemente consigliata, perché l’esposizione delle teorie epistemologiche e la spiegazione dei testi filosofici da parte del docente facilita molto l’acquisizione dei contenuti da parte degli studenti.

Contenuti del corso

I problemi epistemologici della psicologia. Fondamenti epistemologici dei principali paradigmi teorici presenti in psicologia. Comportamentismo. Cognitivismo. Costruzionismo sociale. Approccio sistemico relazionale. Psicoanalisi. Obiettivi ed esiti della ricerca scientifica. Il ruolo e l’incidenza della scienza nella civiltà occidentale. La responsabilità morale dello scienziato. Mode scientifiche e filosofiche. Conformismo e libertà di pensiero. L’eccesso di fiducia nella scienza: neopositivismo e materialismo. L’eccesso di sfiducia nella scienza: storicismo e relativismo. La scienza come conquista della razionalità umana. La fallibilità della scienza. La scienza come insagine sempre suscettibile di revisione. La pigrizia intellettuale indotta dalle ortodossie. Razionalismo critico. L’immagine della scienza come progresso graduale verso la verità. Rivoluzioni scientifiche. La rete delle spiegazioni scientifiche. I fenomeni che causano i cambiamenti di paradigma. Interazione tra realtà sociale e scienza. La determinazione dei problemi scientifici e delle loro soluzioni. Storia del concetto di “dire la verità”. I rischi del dire la verità. Rapporto tra verità e potere. La problematizzazione della verità. Genealogia dell’atteggiamento critico nella filosofia occidentale.

Testi di riferimento

1. Marco Castiglioni, Epistemologia e psicologia, EDUCatt 2001, 128 pp. [ISBN 9788883111280]

2. Karl R. Popper, Il mito della cornice. Difesa della razionalità e della scienza, Il Mulino 2004, 288 pp. [ISBN 978-88-15-09738-5]

3. Thomas S. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, trad. di Adriano Carugo, Einaudi 2009, 252 pp. [ISBN 9788806199005]

4.  Michel Foucault, Discorso e verità nella Grecia antica, a cura di Adelina Galeotti, Donzelli 2005, 120 pp. [ISBN 9788879899659]


AutoreTitoloEditoreAnnoISBN
Marco CastiglioniEpistemologia e psicologiaEDUCatt 20019788883111280
Karl R. PopperIl mito della cornice. Difesa della razionalità e della scienzaIl Mulino2004978-88-15-09738-5
Thomas S. KuhnLa struttura delle rivoluzioni scientifiche, trad. di Adriano CarugoEinaudi 20099788806199005
Michel FoucaultDiscorso e verità nella Grecia antica, a cura di Adelina GaleottiDonzelli20059788879899659

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Lo statuto epistemologico della psicologia1 (prima parte, capp. 1 e 6)
2Scienze teoretiche e scienze pratiche1 (prima parte, cap. 2)
3Modelli epistemologici delle scienze teoriche1 (prima parte, cap. 3)
4Modelli epistemologici delle scienze pratiche1 (prima parte, cap. 4)
5I modelli epistemologici della psicologia1 (prima parte, cap. 5)
6Freud e la psicanalisi1 (seconda parte, cap. 1)
7Comportamentismo1 (seconda parte, cap. 2)
8Costruttivismo e cognitivismo1 (seconda parte, cap. 3)
9Costruzionismo sociale1 (seconda parte, cap. 4)
10Epistemologia della complessità1 (seconda parte, cap. 5)
11La razionalità delle rivoluzioni scientifiche2 (cap. 1)
12Il mito della cornice2 (cap. 2)
13Ragione e rivoluzione2 (cap. 3)
14La scienza: problemi, obiettivi, responsabilità2 (cap. 4)
15Filosofia e fisica2 (cap. 5)
16La responsabilità morale dello scienziato2 (cap. 6)
17L’approccio pluralista alla filosofia della storia2 (cap. 7)
18Modelli, strumenti e verità2 (cap. 8)
19Epistemologia e industrializzazione2 (cap. 9)
20Il ruolo della storia nell’epistemologia3 (cap. 1)
21La via verso la scienza normale3 (cap. 2)
22La natura della scienza normale3 (cap. 3)
23La scienze normale come soluzione di rompicapo3 (cap. 4)
24La priorità dei paradigmi3 (cap. 5)
25L’anomalia e l’emergere delle scoperte scientifiche3 (cap. 6)
26La crisi e l’emergere di teorie scientifiche3 (cap. 7)
27La risposta alla crisi3 (cap. 8)
28La natura e la necessità delle rivoluzioni scientifiche3 (cap. 9)
29Le rivoluzioni come mutamenti della concezione del mondo3 (cap. 10)
30La invisibilità delle rivoluzioni3 (cap. 11)
31La soluzione delle rivoluzioni3 (cap. 12)
32Progresso attraverso le rivoluzioni3 (cap. 13)
33Significato ed evoluzione della parola parresia4 (cap. 1)
34La parresia nelle tragedie di Euripide4 (cap. 2)
35La parresia e la crisi delle istituzioni democratiche4 (cap. 3)
36La parresia e la cura di sé4 (cap. 4)

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Verifica orale, valutata sulla base dei seguenti elementi: pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate (necessaria per passare l’esame); qualità dei contenuti, capacità di collegamento tra le varie parti del programma, proprietà di linguaggio filosofico, capacità espressiva complessiva (tutti elementi che contribuiscono alla valutazione finale, sempre a patto che le risposte siano pertinenti).

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Qual è la differenza tra scienze teoretiche e scienze pratiche?

Quali sono gli assunti del costruzionismo sociale?

Cos’è l’inferenza pratico-prescrittiva?

In che senso il cognitivismo è stato considerato una rivoluzione mancata?

Popper esamina il progresso scientifico dal punto di vista evoluzionistico. Cosa dice al riguardo?

Qual è la differenza tra il “super-ottimismo epistemologico” criticato da Popper e il suo “ottimismo critico”?

Qual è la natura della “scienza normale” secondo Kuhn?

Secondo Kuhn, si può parlare di progresso della scienza?

Qual è il rapporto tra la parresia e la crisi delle istituzioni democratiche?

Quali sono le peculiarità della parresia filosofica?