PSICOLOGIA GIURIDICA E CRIMINOLOGICA

Anno accademico 2015/2016 - 3° anno
Docente: Santo DI NUOVO
Crediti: 6
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 126 di studio individuale, 24 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso fornisce gli elementi di base per la comprensione delle applicazioni giuridiche e forensi della psicologia, con particolare riferimento agli aspetti criminologici e penalistici.

Prerequisiti richiesti

Lo studio della psicologia giuridica e criminologica richiede come preliminari le nozioni di base di psicologia sociale e delle metodologie ad essa relative. Per questo motivo - come da regolamento didattico - l'insegnamento di Psicologia sociale (2° anno) è propedeutico alla frequenza e all'esame di questo insegnamento.


Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, consigliata per chi vuole approfondire alcuni aspetti pratici non presenti nei libri di testo consigliati.

A tal fine vengono organizzati, all'interno delle lezioni, interventi di esperti del mondo giuridico (periti del tribunale, professionisti impegnati nei dversi ambiti della psicologia giuridica): per questi momenti la frequenza è particolarmente utile, a prescindere dall'utilizzazione o meno delle ore ai fini del laboratorio.


Contenuti del corso

Il corso tratta i seguenti argomenti:

- Gli ambiti e il percorso storico della psicologia giuridica

- Criminalità e reati. Teorie sulla devianza.

- La nozione di responsabilità. La capacità di intendere e volere.

- La punizione del reato e la psicologia penitenziaria. Le misure alternative alla detenzione.

- Gli aspetti e i processi riabilitativi. Finalità della riabilitazione.

- Reati dei minorenni e sui minorenni

- La tutela del minore a rischio

- La psicologia nel diritto civile: separazione e divorzio, affidamenti e adozioni, cambiamento di genere

- L'organizzazione del sistema giuridico italiano e gli spazi per la psicologia

- Gli strumenti e i metodi dello psicologo giuridico.


Testi di riferimento

1. Autori Vari, Criminologia e psicologia penale, Bonanno, Acireale-Roma, 2007 – pagine 212.
2. A. Xibilia, S. Di Nuovo, Il diritto e la mente: elementi di psicologia giuridico-forense, ed. Euno, 2012 pagine 138.
I temi trattati in questo volume nel capitolo 3 (pp. 59-132) saranno approfonditi con esemplificazioni pratiche nella parte laboratoriale.

Tutti gli argomenti presentati a lezione e le parti dei testi sopra indicati sono parimenti uguali per la preparazione dell'esame.Ovviamente non verranno richiesti in modo analitico i riferimenti normativi, che però è importante conoscere per inquadrare le possibilità di intervento professionale dello psicologo giuridico.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*L'autore del reato, teorie della devianza, responsabilitàtesto 1, parte I 
2*Ordinamento penitenziario, carcere e misure alternativetesto 1, parte II 
3*Il probation minorile, riabilitazione, formazionetesto 1 parte II 
4*strutture e funzioni dell'ordinamento giudiziario italianotesto 2, cap. 1 
5*Compiti e strumenti della psicologia forensetesto 2, cap. 2 
6*la psicologia nell'area penale e civile, anche minoriletesto 2, cap. 3 
7 Conoscenza dei termini giuridicitesto 2, p. 133 segg. 
8 Linee guida per lo psicologo giuridicotesto 2, appendice 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge oralmente. I quesiti riguardano sia le parti generali dei testi sia le parti di approfondimento; le prime sono essenziali per il superamento dell'esame, le altre determinano l'assegnazione del voto.

L'approfondimento personale di argomenti specifici del corso verrà positivamente valutato ai fini della votazione e dell'assegnazione di una eventuale tesi in questo insegnamento. Per questo approfondimento individuale ci si può avvalere di fonti indicate nella bibliografia dei testi consigliati, o di siti di psicologia giuridica, per esempio:

http://www.psicologiagiuridica.com/

http://www.aipgitalia.org/

http://www.psicologiagiuridica.net/


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Piuttisto che un elenco di domande frequenti (che invoglierebbero alcuni studenti a centrare la preparazione solo sulle domande che troverebbero scritte), si ribadisce che le domande saranno differenziate per difficoltà - alcune di base per il superamento dell'esame, altre di approfondimento per ottenere i voti più alti della gamma - e si espongono i criteri di valutazione che vengono seguiti per l'esame:

  • Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo
  • Capacità di rielaborare le conoscenze
  • Capacita di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici
  • Sistematicità di trattazione
  • Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
  • Capacità di approfondimento critico
  • Capacità di collegamento interdisciplinare
  • Capacità di trasferire le conoscenze ai contesti operativi