PSICOLOGIA GIURIDICA E CRIMINOLOGICA

Anno accademico 2016/2017 - 3° anno
Docente: Santo DI NUOVO
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 126 di studio individuale, 24 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso fornisce gli elementi di base per la comprensione delle applicazioni giuridiche e forensi della psicologia, con particolare riferimento agli aspetti criminologici e penalistici.


Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria, consigliata per chi vuole approfondire alcuni aspetti pratici non presenti nei libri di
testo consigliati.
A tal fine vengono organizzati, all'interno delle lezioni, interventi di esperti del mondo giuridico (periti del tribunale, professionisti
impegnati nei dversi ambiti della psicologia giuridica): per questi momenti la frequenza è particolarmente utile, a prescindere
dall'utilizzazione o meno delle ore ai fini del laboratorio.


Contenuti del corso

Il corso tratta i seguenti argomenti:
- Gli ambiti e il percorso storico della psicologia giuridica
- Criminalità e reati. Teorie sulla devianza.
- La nozione di responsabilità. La capacità di intendere e volere.
- La punizione del reato e la psicologia penitenziaria. Le misure alternative alla detenzione.
- Gli aspetti e i processi riabilitativi. Finalità della riabilitazione.
- Reati dei minorenni e sui minorenni
- La tutela del minore a rischio
- La psicologia nel diritto civile: separazione e divorzio, affidamenti e adozioni, cambiamento di genere
- L'organizzazione del sistema giuridico italiano e gli spazi per la psicologia
- Gli strumenti e i metodi dello psicologo giuridico.


Testi di riferimento

1. Autori Vari, Criminologia e psicologia penale, Bonanno, Acireale-Roma, 2007 – pagine 212.
2. A. Xibilia, S. Di Nuovo, Il diritto e la mente: elementi di psicologia giuridico-forense, ed. Euno, 2012 pagine 138.
I temi trattati in questo volume nel capitolo 3 (pp. 59-132) saranno approfonditi con esemplificazioni pratiche nella parte
laboratoriale.
Tutti gli argomenti presentati a lezione e le parti dei testi sopra indicati sono parimenti uguali per la preparazione
dell'esame.Ovviamente non verranno richiesti in modo analitico i riferimenti normativi, che però è importante conoscere per
inquadrare le possibilità di intervento professionale dello psicologo giuridico.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*L'autore del reato, teorie della devianza, responsabilitàtesto 1, parte I 
2** Ordinamento penitenziario, carcere e misure alternativetesto 1, parte II 
3*Il probation minorile, riabilitazione, formazionetesto 1, parte I 
4*strutture e funzioni dell'ordinamento giudiziario italianotesto 2, cap. 1 
5*Compiti e strumenti della psicologia forensetesto 2, cap. 2 
6*la psicologia nell'area penale e civile, anche minoriletesto2, cap. 3 
7 Conoscenza dei termini giuridicitesto 2, p. 133 segg. 
8 Linee guida per lo psicologo giuridicotesto 2, appendice 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge oralmente. I quesiti riguardano sia le parti generali dei testi sia le parti di approfondimento; le prime sono
essenziali per il superamento dell'esame, le altre determinano l'assegnazione del voto.
L'approfondimento personale di argomenti specifici del corso verranno positivamente valutati ai fini della votazione e
dell'assegnazione di una eventuale tesi in questo insegnamento. Per questo approfondimento individuale ci si può avvalere di
fonti indicate nella bibliografia dei testi consigliati, o di siti di psicologia giuridica, per esempio:
http://www.psicologiagiuridica.com/
http://www.aipgitalia.org/
http://www.psicologiagiuridica.net/

Altri materiali sono inseriti e aggiornati su STUDIUM

Si ricorda che per sostenere l'esame di questo insegnamento bisogna aver sostenuto quello propedeutico di PSICOLOGIA SOCIALE.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Piuttisto che un elenco di domande frequenti (che invoglierebbero alcuni studenti a centrare la preparazione solo sulle domande
che troverebbero scritte), si ribadisce che le domande saranno differenziate per difficoltà - alcune di base per il superamento
dell'esame, altre di approfondimento per ottenere i voti più alti della gamma - e si espongono i criteri di valutazione che vengono
seguiti per l'esame:
- Adeguatezza di espressione in merito ai contenuti ed al metodo
- Capacità di rielaborare le conoscenze
- Capacita di organizzare le conoscenze in funzione di obiettivi specifici
- Sistematicità di trattazione
- Ampiezza della consapevolezza tematica e correttezza lessicale
- Capacità di approfondimento critico
- Capacità di collegamento interdisciplinare
- Capacità di trasferire le conoscenze ai contesti operativi