FONDAMENTI DI INFORMATICA PER LA PSICOLOGIA

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Mario Massimiliano SALFI
Crediti: 5
SSD: ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 125 ore d'impegno totale, 95 di studio individuale, 30 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Al termine del corso, lo studente acquisirà familiarità con i concetti fondamentali dell’informatica, con la codifica delle informazioni, l'architettura di un elaboratore, i sistemi operativi e gli applicativi software. Affronterà tematiche e conseguenze sull'uso della tecnologia in contesto socio-psicologico (social media e comunicazione, cyberbullismo, sexting, etc.). Possiederà, inoltre, una conoscenza globale su internet e sulle reti di computer, sulla teoria delle basi di dati, sulla progettazione di interfacce, maschere e form per la somministrazione di test psicologici e sulla raccolta, aggregazione ed analisi dei dati da test psicologici. Infine, possiederà una panoramica su temi legati alle reti neurali, intelligenza artificiale, con riferimento all'intelligenza naturale, e machine learning.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni teoriche e pratiche svolte in aula, assegnazione e relativa correzione di esercitazioni pratiche al computer da svolgere in aula, sotto forma di laboratorio, e fuori aula, sotto forma di homework. Tesine ed approfondimenti.


Prerequisiti richiesti

Nessun prerequisito.


Frequenza lezioni

Fortemente consigliata.


Contenuti del corso

1. Introduzione all’informatica
2. La codifica e la rappresentazione delle informazioni
3. Architettura dei calcolatori
4. Il sistema operativo e gli applicativi software
5. Le reti di calcolatori ed internet
6. Ipertesti e codice HTML
7. La sicurezza in rete ed i malware
8. Social Media, Cyberbullismo, Sexting e revenge porn.
9. Introduzione alle basi di dati
10. Microsoft Access
11. Progettazione di interfacce, maschere e form per la somministrazione di test psicologici
12. Raccolta, aggregazione ed analisi dei dati da test psicologici
13. Elementi di intelligenza naturale ed artificiale e Reti Neurali
14. Intelligenza artificiale e psicologia cognitiva


Testi di riferimento

Slides del docente.
Punti 1, 2, 3, 4 e 5: Luca Mari, Giacomo Buonanno, Donatella Sciuto - Informatica e cultura dell'informazione (seconda edizione) , McGraw-Hill.
Punto 6: https://www.w3schools.com/html/
Punto 10: qualsiasi testo valido per il conseguimento della European Computer Driver Licence.
Punto 13: Stuart J. Russell, Peter Norvig (Autore) - Intelligenza artificiale. Un approccio moderno: Vol. 1 (terza edizione) - PEARSON
Punto 14: M. Pietronilla Penna, Eliano Pessa - Manuale di scienza cognitiva. Intelligenza artificiale classica e psicologia cognitiva - Editori La Terza


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Assegnazione di esercizi, su parti teoriche e pratiche, da svolgere a casa e consegnare al docente per email, al fine di valutare l'apprendimento sui temi svolti.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  1. Convertire in binario i numeri decimali 17 e 12 e sottrarli tra loro.
  2. Disegnare lo schema a blocchi della macchina di Von Neumann, elencare le principali periferiche di Input e Output, entrando in dettaglio su di un solo rappresentante tra quelli elencati.
  3. In cosa consiste il programma Eliza?
  4. In HTML, quale delle seguenti è la struttura di un tag?
    1. <nome_tag></nome_tag>
    2. <nome_tag attributo=”valore”></nome_tag attributo=”valore”>
    3. </nome_tag> <nome_tag>.
  5. In Access, quale funzione svolge il pulsante Ʃ?
    1. Mostrare le funzioni di raggruppamento dati nella struttura Query.
    2. Attivare il correttore testi.
    3. Verificare gli errori di inserimento nelle tabelle.
  6. In Accesso, quale funzione consente di svolgere una maschera?
    1. Inserire dati.
    2. Nascondere dati.
    3. Eliminare dati.
  7. In Accesso, quale delle seguenti affermazioni è vera riferendosi al tipo di dato “testo lungo”?
    1. Consente stringhe di lunghezza non superiore a 255 caratteri.
    2. Consente l’inserimento solo di caratteri alfabetici e non numerici.
    3. Non è dotato del parametro dimensione del campo.
  8. In Accesso, quale ruolo viene svolto dalla chiave primaria?
    1. Identificare in modo univoco i campi in un record.
    2. Identificare in modo univoco le tabelle in un database.
    3. Identificare in modo univoco i record di una tabella.